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Quello di Barcellona è un weekend da incorniciare per Toprak con due successi e un terzo posto. Il pilota turco si regala quindi un fine settimana da sogno tornando lassù in cima al podio. Da parte sua c’è quindi grande soddisfazione per il lavoro svolto con la BMW e per i passi avanti compiuti.
“Penso sia stato un grande weekend – ha dettio - abbiamo vinto due gare e fatto terzo nell’ultima. Prima di arrivare qua ero preoccupato, invece abbiamo fatto un fantastico lavoro”.
Il tema è poi il sorpasso ai danni di Bautista nella Sprint del mattino.
“Nel momento in cui Alvaro mi ha passato in curva 1 ho cercato di rimanergli attaccato. Sapevo di poter provarci alla 10, ma non era ancora il momento, perché faticavo in accelerazione . Alla curva 13 però mi sono detto: “Vai, provaci”, così ho messo la seconda e ho sfruttato l’accelerazione per entrare e prendere la prima posizione. Ricordo quel sorpasso di Rossi su Lorenzo, forse non è simile, ma è lo stesso attacco. Lo metterei tra i primi tre della mia carriera. Ovviamente spero di farne altri di sorpassi come quello di oggi”.
Il morale del turco è alto.
“Sono davvero felice, considerando che non sono ancora al 100%, ma ogni giorno facciamo passi avanti. La Ducati resta comunque veloce e oggi lo hanno dimostrato in Gara 2 così come nel corso di tutto il weekend”.
A Barcellona il turco è stato in parte limitato.
“Purtroppo oggi in gara non riuscivo a fermare la moto come volevo, infatti dovevo anticipare la staccata e perdevo tanto in uscita. “Abbiamo provato molte cose, ma non cambiava nulla, anzi la BMW non girava”
Adesso testa ad Assen.
“Qua a Barcellona abbiamo fatto un lavoro straordinario, considerando tutte le difficoltà che avevamo. Le prossime piste saranno più favorevoli e sono convinto che potrò essere più forte, perché non devi continuamente gestire”.
