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Veicoli storici, ACI: "Non si può lucrare sul nostro passato"

Solo belle parole o davvero c'è una speranza per i mezzi storici tra i 20 e i 29 anni?

Moto - News: Veicoli storici, ACI:

Una posizione apparentemente più decisa e ottimistica sui veicolo storici trai 20 e i 29 anni arriva proprio del presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani, che da Legend Cars di Verona  dichiara: “Le auto storiche non devono essere oggetto di speculazione perché non si può lucrare sul nostro passato né tantomeno sul nostro futuro”. In questi mesi il caos ha regnato (e continua a regnare sovrano), nonostante anche l'impegno dei senatori Lodovico Sonego (PD), Anna Bonfrisco (FI) e Paolo Tosato (Lega Nord), che lavorano da tempo con Roberto Loi, Presidente dell’Asi, per riottenere l’esenzione.


ACI vs ASI: lista sì o lista no?


Tutti sembrano volere la stessa cosa, ovvero l'esenzione per le auto e le moto storiche tra i 20 e i 29 anni, ma ancora non è chiaro se ACI e ASI riusciranno a trovare un accordo che abbia come beneficiari in primis gli appassionati e solo dopo le loro casse. L’ACI, per esempio, sostiene ancora l’esigenza di una lista chiusa: “L’Automobile Club d’Italia sarebbe ben contento di vedere sparire il bollo auto per le vetture realmente storiche - ha detto il presidente -. Servono subito nuovi strumenti di tutela, anche economica, per la tradizione motoristica del nostro Paese”. Secondo Sticchi Damiani il settore ha bisogno di nuove regole "più chiare, semplici ed univoche". La lista chiusa di modelli universalmente riconosciuti storici, definita per la prima volta da ACI e già a disposizione di interlocutori pubblici e compagnie di assicurazione, rappresenta un modus operandi oggi perseguibile per distinguere un veicolo vecchio da uno d’epoca.


ACI storico


L’Automobile Club d’Italia ha portato a Legend Cars il marchio di ACI Storico, che ha sottoscritto oggi un accordo con l’Associazione Amatori Veicoli Storici. Si è inoltre svolta una tavola rotonda dal titolo “Donne e Motori: racconti dalle addette di un mondo sempre più al femminile”, con le protagoniste dello sport e della mobilità che hanno raccontato le proprie esperienze nelle corse, nella sicurezza stradale e nella promozione dei mezzi d'epoca.


 

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