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MotoGP, Rins, l'ultimo sceriffo di Austin: "voglio pensare al presente, non al passato"

Alex ha vinto con la Honda in Texas lo scorso anno e con la Suzuki nel 2019, sulla Yamaha potrebbe chiudere un tris giapponese. "La cancellazione del test di Portimao ha cambiato i nostri piani"

MotoGP: Rins, l'ultimo sceriffo di Austin:

Dopo Marc Marquez, Alex Rins è il pilota che ha vinto di più ad Austin. Lo spagnolo aveva firmato il suo primo successo in Texas nel 2019, quando guidava la Suzuki, e si era ripetuto lo scorso anno - a sorpresa - sulla Honda. Ora che è sulla Yamaha, ha la possibilità di chiudere un tris con tutte le moto giapponesi. Sicuramente non è un’impresa facile da compiere perché la M1 è bel distante dall’essere al livello delle migliori MotoGP, ma il Circuit of the Americas riserva sempre sorprese.

“Naturalmente sono molto felice di tornare al COTA. È una pista che mi piace molto e la vittoria dell'anno scorso è stata qualcosa di speciale, ma piuttosto che passare troppo tempo a ricordare il passato, voglio concentrarmi sul compito che ho da svolgere” ha osservato Rins.

Per capire la competitività della sua Yamaha in Texas dovrà aspettare domani. Purtroppo, la giornata di test programmata dopo il GP di Portimao è stata annullata a causa della pioggia e sarebbe stata utile per prepararsi al meglio al round americano.

“È stato un vero peccato che il test privato di Portimao sia stato annullato - ha detto Alex - Siamo stati molto sfortunati con il meteo. Abbiamo dovuto modificare i nostri piani e questo fine settimana lavoreremo sulle regolazioni della mia moto”.

 

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