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Nemmeno un tracciato impegnativo come quello di Austin è riuscito a mettere in difficoltà Pedro Acosta, in questo sorprendente inizio di stagione vissuto dal debuttante spagnolo. Terzo nel primo turno di libere, l’alfiere del team Red Bull GasGas Tech3 si è assicurato di diritto l’accesso alla Q2, chiudendo il venerdì con il quinto tempo. Un risultato più che incoraggiante in vista del prosieguo del weekend, anche se il due volte iridato ha ancora qualcosa da sistemare prima delle Qualifiche e della gara Sprint.
“È vero che questo non è il tracciato più semplice per me. Se lo confrontiamo con una pista come quella della Malesia, ad esempio, questo è molto più difficile - ha osservato Pedro - Ci sono curve dove non vedi nulla, dossi e la moto si muove molto. In più, se prendi un grosso dosso sul rettilineo devi azionare il freno due volte per riuscire a frenare. Non è certamente il più semplice, ma è un tracciato che mi piace e la moto funziona bene qui. Siamo sulla buona strada”.
Il pilota spagnolo ha ben chiari i punti da perfezionare per fare altri progessi nella giornata di sabato: “Devo migliorare nel quarto settore. Conosciamo i punti deboli della nostra moto, che sono le curve lunghe con molto banking. Stiamo facendo più fatica del solito in questo caso, ma abbiamo qualcosa nel taschino per domani”, ha affermato.
Per cercare di migliorare ulteriormente le sue prestazioni, Pedrito proverà anche a prendere spunto da quanto ha appreso da Bagnaia, osservandolo durante il suo giro veloce.
“Era molto veloce nelle curve dalla 16 alla 18. Non potete nemmeno immaginare la velocità che riusciva a portare a centro curva - ha osservato - Ho già in mente qualcosa”.
