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Dopo la caduta di Portimao causata dal contatto con Marquez, il campionato di Bagnaia è in salita. Con lo zero rimediato nella domenica portoghese, ora il campione del mondo si trova a inseguire il leader della classifica Jorge Martin, distante 23 punti. Per Pecco, la buona notizia è che Austin gli piace: lo scorso anno aveva vinto la Sprint ed era caduto nella gara lunga quando era in testa.
Sembra un buon posto per iniziare la sua rimonta.
“Il Gran Premio delle Americhe è uno dei miei preferiti in calendario: la pista è fantastica, Austin mi piace tantissimo e anche l’atmosfera dell’evento è diversa dal solito. Arrivo in America motivato e pronto a riscattarmi: lo scorso anno eravamo stati competitivi tutto il fine settimana e se non fossi caduto avremmo ottenuto la vittoria anche nella gara della domenica - ricorda Bagnaia - Quest’anno mi aspetto molti piloti veloci e sicuramente non sarà facile, ma abbiamo una buona base dalla quale partire. Nell’ultimo GP in Portogallo il feeling con la moto era molto buono, ma poi in gara domenica ci è mancato qualcosa. Sarà quindi importante lavorare per evitare che succeda di nuovo”.
Diversa la situazione di Enea Bastianini, che sta ritrovando la sua velocità sulla Ducati. Dimostrazione è stato il 2° posto a Portimao e ad Austin il riminese ha già vinto, nel 2022.
“Sono contento di tornare in America dove lo scorso anno non avevo potuto correre a causa dell’infortunio alla spalla. Il COTA è una pista che mi piace molto e dove ho dei bei ricordi del 2022, quando ho ottenuto la mia seconda vittoria in MotoGP, la mia preferita di quell’anno - spiega Enea - Dopo l’ultimo fine settimana in Portogallo, arrivo ad Austin motivato e fiducioso. Mi aspetto un GP molto combattuto, ma siamo pronti: arriviamo con un buon setup di base e sappiamo su cosa dobbiamo lavorare per poter migliorare; perciò, puntiamo ad essere di nuovo tra i protagonisti del fine settimana”.
