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SBK, Bulega ammazza record a Barcellona piega Toprak, 3° Petrucci, 4° Iannone, 16° Bautista

Nicolò chiude in bellezza il venerdì precedendo la BMW del turco di soli 27 millesimi, Alvaro cade nel momento in cui monta la SCQ, 5° Rea seguito da Locatelli e S. Lowes, 10° Rinaldi, 14° Pirro davanti a Bassani

SBK: Bulega ammazza record a Barcellona piega Toprak, 3° Petrucci, 4° Iannone, 16° Bautista

Alle ore 18 si è conclusa a Barcellona la due giorni di test della Superbike. A spuntarla è stato Nicolò Bulega, che al pomeriggio ha siglato il nuovo record della pista 1’40”172, abbattendo quello che apparteneva ad Alvaro Bautista in 1’40”264.

Il pilota emiliano brilla in cima alla classe mentre il suo compagno non va oltre il 16° crono a un secondo e 399 millesimi. Il campione del mondo di Aruba ha utilizzato la SCQ, ma purtroppo è stato vittima di una caduta che non gli ha consentito di andare a caccia del tempo sul giro secco. Nonostante ciò, restano comunque le buone impressioni sul passo.

Alle spalle di Bulega si porta quindi un super Toprak, staccato soli 27 millesimi dall’italiano nonché il primo delle BMW. Dietro il turco la coppia tricolore formata da Danilo Petrucci e Andrea Iannone. Nononostante una caduta alla curva 10, Petrux archivia i test di Barcellona con il terzo posto davanti a The Maniac, separati a soli 61 millesimi. Un risultato incoraggiante in vista della tappa di settimana prossima.

 Tra i primi cinque anche Johnny Rea, il più veloce con la Yamaha, incalzato a soli 76 millesimi dal compagno Locatelli poi la Ducati di Sam Lowes. Nella top ten compare poi la BMW di van der Mark così come la Kawasaki di Alex Lowes, attuale leader del Mondiale, e la Ducati Motocorsa di Rinaldi, attardato di 848 millesimi dalla vetta.

Fuori dalla top ten le R1 di Gardner ed Aegerter con Gerloff tra i due alfieri GRT mentre 14° Pirro incalzato dalla Kawasaki di Bassani, distante un secondo e tre decimi dal riferimento di Bulega. Dietro di lui Redding, il peggiore con la BMW, Rabat e le Honda di Vierge e Lecuone a cui si aggiungo quelle di MIE senza scordarsi di Ray e Oettl.

  

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