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Dopo il record siglato da Rueda in Moto3, ci ha pensato Aron Canet a ritoccare di quasi due decimi il riferimento del tracciato di Lusail per la classe Moto2, fermando il cronometro in 1’57”176. Il nuovo alfiere del team Fantic Racing è riuscito così ad avere la meglio per 249 millesimi su Somkhiat Chantra, primo degli inseguitori davanti a Tony Arbolino.
Con un colpo di coda nel suo ultimo time attack, il pilota di Garbagnate Milanese ha scalare oltre dieci posizioni, completando il podio della sessione precedendo Fermin Aldeguer, in quarta posizione davanti ad Ai Ogura e a Zonta van den Goorbergh, tra i grandi protagonisti di questo ultimo turno di prove in sella alla Kalex del team RW-Racing GP.
Settimo posto per Manuel Gonzalez, alle cui spalle si sono posizionati Sergio Garcia, Darryn Binder e Celestino Vietti, in decima posizione con la Kalex del team Red Bull KTM Ajo. Seguono Marcos Ramirez, Bo Bendsneyder, Alonso Lopez e Izan Guevara, ultimo pilota ad agguantare l’accesso diretto alla Q2 in una classifica che vede i primi 14 racchiusi in meno di otto decimi. Dovranno quindi transitare dalla Q1 piloti del calibro di Albert Arenas, 16° davanti a Joe Roberts, e Dennis Foggia, 19° a due decimi dal 14° posto.
Tra i grandi nomi che mancano all’appello c’è poi quello di Jake Dixon, protagonista di un violento highside in Curva 13 nelle prime fasi della sessione. Prontamente soccorso con l’esposizione della bandiera rossa, il britannico del team CFMoto Aspar è stato trasportato cosciente al centro medico, dove i primi accertamenti hanno escluso fratture. Bisognerà però attendere i risultati della TAC, per sapere se Dixon sarà in grado di continuare il fine settimana in Qatar.
La classifica delle FP3
