Tu sei qui

MotoGP, Martin avverte: "Honda e Yamaha sono pericolose. Marini mi ha sorpreso"

"Sul dritto è velocissimo. Noi abbiamo fatto passi avanti, il motore più potente ed è migliore anche la frenata". Poi ha spiegato i motivi della sua assenza nei test del Portogallo: "E' stata un'incomprensione"  

MotoGP: Martin avverte:

Assieme al compagno di marca Pecco Bagnaia è stato il grande protagonista della stagione 2023 della MotoGP. Jorge Martin ha dato il via ai test invernali della classe regina con lo stesso piglio dello scorso anno, chiudendo al vertice la prima giornata a Sepang grazie al crono di 1'57"951.

Autore di 59 tornate, il vice-campione in carica ha salutato con favore gli aggiornamenti portati da Ducati, anche se non tutto è stato perfetto. "Abbiamo provato il motore nuovo e sono rimasto contento, anche se non mancano gli aspetti negativi - ha spiegato a caldo - Complessivamente sono stati fatti passi avanti, ma come ritmo dobbiamo migliorar e sebbene ci sia maggiore potenza dobbiamo ancora metterlo a punto".

Entrando nel dettaglio delle sensazioni provate in sella lo spagnolo ha svelato: "La moto in sé non l'abbiamo toccata. L'assetto è quello vecchio, anche se nei prossimi giorni ci lavoreremo su, come su altri aspetti. Ho notato subito una frenata più efficace, specialmente rispetto alla 2022 che era molto complicata. Avere più cavalli comunque non è garanzia di performance perché possono esserci criticità in uscita di curva. Vedremo. Nel complesso siamo più competitivi".

Il vertice della classifica dei tempi sembra non averlo interessato più di tanto. "Ci siamo focalizzati sul propulsore. L'obiettivo era analizzare la maneggevolezza e la risposta in accelerazione. Sono soddisfatto perché sono riuscito a coprire diversi chilometri. Ci sono ancora dei difetti, ma su quello non entro nello specifico", ha nicchiato.

Convinto che la sua Desmosedici abbia tutte le carte in regola per ben figurare e magari fare meglio del Mondiale passato, il 26enne ha ammesso di temere la concorrenza. "I rivali non hanno certo dormito - la sua considerazione - Yamaha e Honda sono cresciute molto, soprattutto sul dritto e Marini mi ha sorpreso molto".

Infine un'annottazione sulla sua mancata presenza ai test SBK di Portimao che hanno visto partecipare anche diversi piloti della MotoGP. "L'ho saputo due giorni prima e io mi ero organizzato per andare al Montmelo. Si è trattato di un'incomprensione, ma nel 2025 ci sarò", ha affermato. 

 

Articoli che potrebbero interessarti