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MotoGP, Il Mugello amplia la via di fuga sul suo rettilineo da 366,1 km/h

La zona interessata riguarda l’ingresso della curva 1, la San Donato, dove è stata aumentato anche lo spazio tra la pista e le protezioni con il conseguente arretramento della strada di servizio

MotoGP: Il Mugello amplia la via di fuga sul suo rettilineo da 366,1 km/h

Domenica 21 gennaio la GP Run, la tradizionale corsa podisitica su 10,490 km ha inaugurato la stagione sportiva 2024 dell’Autodromo Internazionale del Mugello: una giornata che ha visto in pista quasi duemila atleti tra pro per la gara competitiva 10 km e amatori per la camminata ludica di 5 km sul tracciato toscano.

Rimasto chiuso soltanto per le Festività Natalizie, l’Autodromo come ogni anno è stato impegnato in importanti lavori per rendere ancora più sicuro il tracciato, che secondo l’ultimo sondaggio di Dorna è in vetta alla lista dei circuiti più amati del calendario del Motomondiale.

L’intervento principale interessa il tratto di rettilineo in cui si raggiungono velocità ogni anno sempre maggiori e dove nel 2023 si è registrato il record assoluto di tutto il calendario di MotoGP di 366,1 km/h al Mugello con la KTM di Brad Binder. In questa area si sta provvedendo ad ampliare la via di fuga che costeggia il rettilineo per una lunghezza totale di 450m. La zona interessata riguarda l’ingresso della curva 1, la San Donato, dove è stata aumentato anche lo spazio tra la pista e le protezioni con il conseguente arretramento della strada di servizio. Questa opera si è resa necessaria per garantire la massima sicurezza nei punti di massima velocità considerato all’aumento delle prestazioni medie di moto e auto.

Altri interventi hanno riguardato l’entrata della curva 8, l’iconica Arrabbiata1. In questo punto è stata creata una zona asfaltata che congiunge la pista con la linea delle protezioni. In totale sono stati aggiunti 1.500 metri quadri di vie di fuga in asfalto. Alle curve 3 (Poggio Secco), 9 in uscita (Arrabbiata2) e 11 (Palagio) sono stati sostituiti i cordoli con i modelli di ultimissima generazione, omologati FIA e FIM.

La sicurezza di una pista non è un qualcosa di statico – ha dichiarato Paolo Poli, Direttore del Circuito – Al contrario è una continua sfida alla ricerca di soluzioni per ridurre quel minimo rischio che– seppur residuale – inevitabilmente ancora esiste nella pratica del motorsport. I continui studi e gli importanti investimenti che abbiamo stanziato, sono finalizzati ad innalzare ulteriormente i già altissimi standard del Mugello con l’obbiettivo di permettere a tutti i piloti che lo frequentano (professionisti e non) di esprimere la propria passione in un impianto sempre all’avanguardia nella sicurezza e punto di riferimento internazionale”

 Tutto è pronto, dunque, per la stagione sportiva 2024. Il primo appuntamento sarà con le quattro ruote il 22-24 marzo con la 12 Ore Hankook, seguito dal Mugello Classic il 5-6-7 Aprile.  Il mese di maggio ospiterà il Ferrari Challenge dal 3 al 5. L’appuntamento clou con le moto è il fine settimana de 31 Maggio, 1-2 giugno con il Gran Premio d’Italia MotoGP. Tra le grandi novità quest’anno la European Le Mans Series il 27-28-29 settembre. Questi sono solo alcuni degli appuntamenti di una stagione di corse entusiasmanti.  Scopri di più su www.mugellocircuit.com

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