BMW si prepara al richiamo per la sua maxi enduro. Un richiamo importante che interessa i modelli prodotti dal 2013 al 2017 e venduti in tutto il mondo.
Dopo una fase iniziale nella quale era previsto un servizio di assistenza in officina in occasione delle normali operazioni di manutenzione, a Monaco hanno deciso di tagliare la testa al toro ed avviare il provvedimento volto a garantire maggiore sicurezza verso i clienti, con un occhio attento soprattutto verso chi propende per l'acquisto dell'usato, non avendo la certezza effettiva dell'utilizzo fatto con la moto dal precedente proprietario.
TAPPO FORCELLA - Il richiamo si è reso necessario dopo aver constatato che, in condizioni di utilizzo assolutamente gravoso e fuori dal target della GS, la tenuta del tappo dello stelo forcella potrebbe non essere sufficiente a garantire il perfetto accoppiamento tra le parti con il rischio di perdita di olio.
"Il controllo previsto comporta la verifica dell’accoppiamento tra tappo e stelo della forcella" - avverte in una nota BMW Motorrad Italia. "E’ stato infatti rilevato dai continui controlli sul prodotto, che a seguito di eventi traumatici e sovraccarichi eccezionali, l’accoppiamento potrebbe risultare, in sporadici casi, non più conforme allo stato di fabbricazione. Tali stati di sollecitazione straordinaria non possono manifestarsi nel normale utilizzo per cui la moto è stata progettata, ma sono esclusivi di situazioni critiche come, ad esempio, rilevanti urti all’avantreno a seguito di incidenti o impatti violenti. In questi casi è spesso riscontrabile anche un danneggiamento del cerchio anteriore, che influenza in modo significativo il comportamento dinamico della moto; tuttavia questa condizione non è sempre verificabile. Nelle situazioni più sfavorevoli l’avvenuto danno potrebbe non essere percepito, portando a seguito di ulteriori sollecitazioni eccezionali, a situazioni di guida potenzialmente rischiose."
La nota in questione è quella inviata prima della decisione di avviare il richiamo, ma poco o nulla sposta dalla situazione riscontrata e dall'intervento successivo che prevede la sostituzione in officina del componente in esame. Le R 1200 GS interessate sono quelle prodotte e vendute dal 2013 al 2017, nelle varie versioni sia "Standard" che "Adventure" e le lettere ai clienti dovrebbero essere già state inviate (o al più tardi entro agosto). Solo in Italia sono circa 20.000 le moto coinvolte, circa 150.000 in tutto il mondo.