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L'incognita gomme conivolge e preoccupa soprattutto la categoria MotoGP: dureranno fino alla fine della gara? Non dureranno? 28 giri con un asfalto 'mangiagomme' non sono pochi.
"Il warm up non aiuta - ha detto Vittoriano Guareschi durante il turno di messa a punto - perché le temperature della mattina sono profondamente differenti da quelle che avremo in gara. Non abbiamo ancora deciso quali gomme montare sulla D16 di Valentino; sicuramente al posteriore una morbida ma all'anteriore, se la dura tende a rovinarsi, la morbida tende a muoversi. Quindi non sappiamo ancora".
Preoccupazione anche in 'Casa Gresini', per Simoncelli.
"Le gomme qui arrivano al settimo giro già disfatte", ha dichiarato Fausto Gresini.
Non resta quindi che attendere lo spegnersi del semaforo per capire le scelte finali.
Il warm up della MotoGP è iniziato con una marmotta a bordo pista. Dopo aver rischiato la vita nei giorni scorsi sotto le gomme del fulmineo Casey Stoner, il roditore sembra aver imparato la lezione e ha capito che l'invasione di pista si può fare, ma solo al termine della gara.
Il miglior tempo l'ha siglato la M1 di Ben Spies. Il texano, fortissimo questo fine settimana e non a caso partirà dalla seconda casella in griglia, è transitato sotto la bandiera a scacchi con l'ottimo 1'39"621. 'Texas Terror' vuole fortemente quel podio che non vede dal GP di Assen, ma sul tracciato di casa avrebbe sicuramente un sapore più intenso.
Il secondo tempo è stato quello dello spagnolo Dani Pedrosa. Il pilota Honda Repsol, che è arrivato con un ritardo di 102 millesimi, partirà in seconda fila dal 4° posto. Lo scorso anno vinse ad Indianapolis dopo essere partito dal quinto posto, quindi: occhio a Pedrosa!
Casey Stoner, settima pole position per lui oggi in gara, ha concluso il turno di warm up con il terzo tempo un distacco di 163 millesimi. A Indy l'australiano non ha mai visto un podio, oltre al fatto che non vince una gara partendo dalla pole dal GP di Silverstone: potrebbe essere questa la buona occasione!
Il quarto tempo è di Jorge Lorenzo, che partirà terzo chiudendo lo schieramento della prima fila. Il suo ritardo da Stoner nel warm up è di soli 4 millesimi, e di 167 dalla vetta. Lo spagnolo però, da quando corre in MotoGP, a Indy è sempre andato a podio...
Quinto Nicky Hayden, Ducati top rider nelle qualifiche. Partirà ottavo e questa è l'ottava gara consecutiva in cui Kentuky Kid parte dalla terza fila.
Sesto tempo nel warm up per Marco Simoncelli che oggi partirà settimo in quella che è la sua peggior qualifica del 2011.
Andrea Dovizioso ha fatto il settimo tempo, seguono Edwards e Barberà.
Valentino Rossi decimo, con un ritardo di 1"258. Il Vale nazionale partirà 14° in griglia e questa è la sesta volta, quest'anno, in cui non riesce a qualificarsi nei primi dieci. In bocca al lupo, Vale!
Situazione motori: Tutti i piloti sono al 4° motore tranne Rossi, Lorenzo, Abraham, Crutchlow, Spies, Aoyama ed Elias. Hayden è al 6°.
