MotoGP, Marquez: "se fossi rimasto in Honda ne avrebbe sofferto la mia salute mentale"

Marc Marquez è tornato sulla decisione di lasciare la Honda con TNT Sports con un anno di anticipo sulla scadenza naturale del suo contratto.

"È stata una decisione difficilissima. Non ho ascoltato il mio cuore. Ho pensato solo a cosa fosse meglio per il mio futuro, e quello che ho pensato è che volevo ancora essere un pilota di MotoGP per molti anni ancora. Il team Repsol Honda era la mia vita, la mia carriera. È stato molto difficile lasciare i miei meccanici, i miei tecnici, e gli sponsor, ma ho detto loro: se farò un altro anno qui finirò la mia carriera perché ne andrebbe della mia salute mentale".

L'ingresso nel team Gresini ha cambiato la prospettiva e fatto tornare il sorriso sul volto di Marquez.

"Mi sto divertendo. Non è la stessa cosa affrontare un fine settimana pensando di essere tra i primi 10 o tra i primi cinque o di lottare per il podio. Il motivo principale per cui ho preso questa decisione è stato rispondere a me stesso se ero ancora abbastanza competitivo. Mi sono dato una risposta, ed è sì, sono competitivo. Ovviamente una cosa è essere ancora più competitivo per lottare per il titolo. Attualmente posso lottare per i primi cinque posti con i migliori e questo mi rende felice".