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Suzuki MotoGP: forse una wild card già nel 2014

Davide Brivio si mostra possibilista nei confronti di una wild card nel 2014, ma l’obiettivo è un top rider per il 2015

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Continua la danza di avvicinamento della Suzuki al Campionato MotoGP 2015. Lo sviluppo della moto che debutterà ufficialmente nella prossima stagione continua mese dopo mese e la Suzuki sta dimostrando che anche senza partecipare alle gare è in grado di catalizzare una grande attenzione da parte del pubblico appassionato.
Le tante uscite in pista della MotoGP in blu hanno sempre avuto un gran seguito e ad Hamamatsu hanno saputo gestire molto bene la comunicazione attorno a moto e squadra, creando di fatto un’attesa molto forte per il ritorno alle gare. Le chiacchiere sull’ipotetico arrivo di Valentino Rossi come top rider sono state tante, cosi come altrettante sono state le smentite da ambo le parti, visto che sia il nove volte campione del mondo, sia il Team Manager della Suzuki, Davide Brivio, si sono affrettati a dire che Rossi terminerà la sua carriera in Yamaha.

LA MOTO E' PRONTA
A quanto pare, però, la competitività della moto sembrerebbe ormai conclamata dai tanti test fatti in questi mesi, e confermata anche dall’opinione di Kevin Schwantz che ha avuto l’onore di provare la moto ad Austin, e ha dichiarato che la moto è pronta per correre. La parola è passata quindi a Davide Brivio, Team Manager della squadra giapponese, che ha risposto ad alcune domande in una serie di video interviste diramate attraverso il canale Youtube di Suzuki Racing. Brivio nelle interviste ha confermato che al momento non è stata ratificata una partecipazione come wild card nel 2014, ma che verrà deciso durante la stagione se anticipare il debutto.
Tra le domande a cui Brivio ha risposto non ne è mancata una sull’ormai noto balletto tra Factory e Open, alla quale Davide ha risposto chiarendo che Suzuki ha intenzione di partecipare sotto le insegne della classe MotoGP Factory, ma che se i regolamenti dovessero andare in una direzione diversa, sarebbero comunque pronti a seguire le richieste e adattarsi ai cambiamenti.

PILOTI: PRIMA L’UOVO O LA GALLINA?
Dulcis in fundo la domanda più importante: quali saranno i piloti che Suzuki schiererà nel 2015? Brivio risponde citando un vecchio adagio del motociclismo agonistico: "Devi avere una moto competitiva per stimolare un top rider a correre con te, ma se non hai un top rider non puoi dimostrare di avere una moto buona. Quindi devi provare a convincere dei buoni piloti a correre con te e con loro dimostrare le qualità della moto". Brivio è sicuro della competitività della moto, ma è altrettanto convinto che Suzuki dovrà trovare due piloti il più competitivi possibili se vuole provare a vincere. Brivio, però, scopre leggermente le sue carte asserendo che immagina già che i i primi tre o quattro piloti del mondiale cercheranno di rimanere nelle squadre attuali, ma che nonostante questo loro "ci proveranno".
Assodato che secondo logica uno dei piloti potrebbe essere Randy de Puniet se non altro per la riconoscenza verso tutto il lavoro di sviluppo che ha fatto fin’ora, il nome del Top Rider da coinvolgere quale potrebbe essere?

IL NOSTRO TOTO-PILOTI
Valentino Rossi? L’Italiano sarebbe una scelta perfetta per Suzuki: un uomo dall’esperienza enorme che ha ancora qualcosa da dimostrare. Sebbene le parti abbiano già smentito, noi restiamo dell’avviso che Rossi sia la prima opzione per Suzuki, visto anche il rapporto di amicizia che lo lega a Brivio.
Jorge Lorenzo? La stagione del maiorchino in Yamaha è iniziata malissimo, e se le cose non dovessero prendere la giusta piega Jorge avrebbe come unica chance per tornare al vertice quella di cambiare squadra. E immaginando che Marc Marquez certo non gli aprirebbe con gioia la serranda di un box HRC, Lorenzo potrebbe guardare con interesse alla Suzuki.
Daniel Pedrosa? Anche Dani potrebbe essere tra i papabili piloti da mettere i sella alla Suzuki, visto che non è detto che la HRC gli rinnovi il contratto per l’ennesima volta. Resta da vedere se in Suzuki credono nelle possibilità di rivincita di Dani.
A nostro avviso se la Suzuki vuole un top rider, la scelta è ristretta a questi tre. E voi, che pilota vedreste bene in sella alla Suzuki MotoGP?

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