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MotoGP, Fast by Prosecco Austin, Pernat: "Aprilia domina ad Austin, è un altro Vinales!"

VIDEO - Con l'ottimo Prosecco DOC, Carlo pernat racconta il GP a stelle e strisce, che ha visto un dominio totale di Aprilia, conquistando pole, sprint e gara con un Vinales stratosferico. La casa di Noale può ora rivaleggiare con le Ducati. Incredibili anche il rookie Acosta e Bastianini migliore tra le Ducati

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In compagnia del consueto calice di Prosecco DOC, Carlo Pernat analizza il GP delle Americhe appena conclusosi ad Austin. Un GP che ha visto trionfare uno strepitoso Maverick Vinales che ha saputo recuperare da una brutta partenza dettando un passo incredibile. Lo spagnolo porta così in alto Aprilia, che con la sua moto può ora definirsi a pieno titolo rivale della Ducati sui circuiti. Un successo che inoltre conferisce a Maverick un altro record riservato a pochi piloti nella storia, quello di aver vinto con tre case costruttrici diverse.

E' stata anche una gara al cardiopalma con uno strepitoso Acosta che ha dato spettacolo, duellando in testa alla gara con un rinnovato Marc Marquez che avrebbe potuto ambire alla vittoria o quantomeno un podio non fosse per la scivolata alla curva 11 che ne ha decretato il ritiro dalla competizione. Un'ottima prestazione anche per Bastianini, che chiude il terzo del podio dopo una rimonta che consegna alla Ducati il proprio miglior risultato in gara. Sotto le aspettative forse le prestazioni di Martin, ancora leader della  classifica, e Bagnaia. Continuano poi le difficoltà per Yamaha, che sta imvestendo molto per tornare competitiva, e Honda, che invece sembra ancora persa.

Le parole di Carlo Pernat:

"È stato il GP delle due A: Aprilia e Austin, una bella coppia. Un intero weekend in cui l'Aprilia ha dominato, sia dal punto di vista tecnico che da quello dei piloti. Vinales sembra un pilota completamente diverso, ora è costante e rimpiange il risultato mancato a Portimao, dove ha perso dei punti. Credo che l'Aprilia in questo momento abbia una moto che può competere con la Ducati, anche grazie a un Vinales così dominante. Ha dominato l'intero weekend e ha fatto una gara straordinaria, con un ritmo incredibile. Ha recuperato una brutta partenza dall'11° posto ed è salito in cima alla classifica. Con una partenza migliore avrebbe potuto vincere con un distacco di 4 secondi. È stato il momento più bello di questo GP. Un ottimo podio anche per Bastianini, che ha chiuso terzo ed è ora secondo in campionato. Bagnaia invece ha condotto una gara opaca, forse ci sono dei problemi, ma li risolverà sicuramente. Anche Martin ha avuto qualche problema, ha perso la spinta per vincere, forse le Ducati soffrono di aderenza su questa pista. Insieme a Vinales, Acosta ha chiuso al secondo posto, entrambi i piloti hanno corso con la gomma posteriore media, una scelta singolare".

" A quanto pare è stata la scelta giusta, come mi è stato detto anche dalla stessa Michelin. In questo momento, con l'elettronica attuale, il pneumatico giusto farà una grande differenza a fine gara. Acosta è stato incredibile, vincerà sicuramente dei titoli. Scherza con la sua faccia mentre guida molto veloce, prendendo qualche rischio e a volte rischiando ancora di più. Anche Marquez ci ha regalato un bello spettacolo, dovrebbe essere sempre presente ma la sua caduta è stata strana, quasi un errore da principiante. Evidentemente ha guidato una Honda per molti anni e si sta ancora adattando alla nuova moto Ducati. Per quanto riguarda la Honda, è un disastro. In 40 anni di carriera non ho mai assistito a una cosa del genere, fanno un sacco di cadute, sono andati indietro. La scelta di Marini è stata giusta in termini di contratti, con una moto ufficiale, ma sta rischiando molto anche dal punto di vista mentale. La Yamaha è in difficoltà, ma bisognerà aspettare lo sviluppo che arriverà a breve, tra il motore di Marmorini e l'aerodinamica della Ducati. Bartolini, anche lui uomo chiave della Ducati, porterà qualcosa di nuovo. Credo che nella seconda parte della stagione la Yamaha migliorerà anche grazie alle concessioni. Honda, invece, deve cambiare completamente il suo attuale processo di lavoro per tornare a essere competitiva. Nel complesso, complimenti all'Aprilia per la straordinaria domenica a suo favore".

 

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