F1, Verstappen: "Pole non facile da ottenere. Perez è stato pericoloso"

Sembrava essere il più in forma in termini di prestazione pura e così anche in Giappone Max Verstappen non si è lasciato sfuggire di mano la pole position firmando un 1'28"197

"Non è stato semplicissimo guadagnare la pole perché con Sergio è stata battaglia - le sue parole a caldo  - Questo è un tracciato piuttosto sensibile a causa dell'asfalto aggressivo che consuma le gomme, per cui sfruttare l'auto fino al limite non sempre funziona. Si vorrebbe sempre fare il giro perfetto, ma qui spesso non riesce. Comunque, l'importante per me era piazzarmi davanti a tutti. In generale è stata una giornata positiva, ma è domani il momento che conta. Avere Checo affianco in prima fila può essere un aiuto? La squadra può essere soddisfatta. L'augurio è di mantenerle nel gran premio", ha glissato la domanda sul messicano. 

E proprio il pilota di Guadalajara ha sottolineato come il duello interno al team austriaco è stato e sarà serrato a Suzuka. "Oggi sono arrivato molto vicino a Max. Ho fatto un ottimo giro conclusivo. E' stato un po' complicato perché nella chicane finale era facile perdere qualche decimo. Nel tentativo decisivo sono riuscito a mettere assieme una buona performance, ma non abbastanza da artigliare la prima posizione. Peccato, perché ci credevo. Sin dall'inizio del fine settimana non ho mai accusato grande distacco dal mio compagno. In  casi del genere qualunque cosa può fare la differenza. Forse non sono stato pulitissimo nelle prime curve, ad ogni modo in ottica GP partiamo da un'ottima posizione. Stamane nelle simulazioni di gara il passo non è stato particolarmente competitivo, tuttavia abbiamo cercato di apportare degli aggiustamenti che speriamo servano", ha analizzato.

A beffare le Ferrari che sembravano essere accompagnate da nuova linfa dopo la recente doppietta di Melbourne, Lando Norris su McLaren. "E' sempre emozionante lottare per la pole position visto che non ci sono molte possibiltà, ma avevo una buona macchina e sono riuscito a fare dei buoni giri specialmente nel Q3 - ha commentato il driver di Bristol - Sono molto contento della prestazione della squadra. L'anno scorso questa pista ci aveva sorriso, in più siamo reduci da un podio in Australia, per cui mi aspetto di fare altrettanto domani. Come detto la mia MCL38 si sta comportando bene. Abbiamo fatto dei passi avanti e ora l'obiettivo per la corsa è raggiungere le due RB20. Loro hanno fatto un ottimo lavoro qui, quindi complimenti, ma anche noi stiamo dando il massimo e cominciando a raccogliere i frutti. Dobbiamo solo continuare così".