Tu sei qui

MotoGP, Carmelo Ezpeleta: "Non ho venduto niente a Liberty Media, io rimango"

Il manager spagnolo: "la MotoGP resterà indipendente dalla Formula 1, ma potremmo arrivare in posti che non abbiamo ancora raggiunto. Un GP insieme? Un'idea che potremo continuare a sviluppare"

MotoGP: Carmelo Ezpeleta:

Se tutto andrà secondo i piani, entro fine anno Dorna passerà sotto il controllo di Liberty Media. Il gruppo americano ha sborsato 4,2 miliardi di euro per avere l’86% della società spagnola che detiene i diritti di MotoGP e SBK. Il che significa che il rimanete 14% rimarrà nelle mani dell’attuale management che fa capo ad Ezpeleta. Carmelo non ha nessuna voglia di abbandonare la sua creatura anche dopo l’acquisizione: rimarrà Ceo come la sede continuerà a essere a Madrid.

Non ho venduto niente, io rimango - ha messo in chiaro Ezpeleta in un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport - Se Liberty ci ha cercato, altrettanto noi abbiamo cercato Liberty. Per noi è importante avere accesso alle loro risorse e conoscenze, per raccontare meglio il nostro campionato”.

L’obiettivo è chiaramente quello di crescere, ma come? “Spiegare ancora meglio che sport meraviglioso sia, arrivare in posti che non abbiamo ancora raggiunto” la risposta del manager, che vuole essere parte del progetto.

Dorna non verrà fagocitata dalla Formula 1. “Siamo due società dello stesso gruppo, ma finisce qui, non ci saranno persone che lavoreranno per entrambe - ha spiegato Ezpeleta - Liberty è contenta di come abbiamo gestito la compagnia, continueremo con le nostre persone, indipendenti dalla Formula 1”.

E con Don Carmelo al comando. “Per il momento rimango io  - ha sottolineato - ma a luglio farò 78 anni e anche se, grazie a Dio, mi sento benissimo, non potrò restare per sempre. Ma sul punto non c’è problema, Dorna pò andare avanti benissimo con o senza di me”.

L’ultima battuta è sulla possibilità di un GP “condiviso” tra MotoGP e F1. “Non è che se appartieni allo stesso gruppo le difficoltà che avevamo avuto nel pensarci spariscano. Ma è un’idea che potremmo continuare a sviluppare”.

Articoli che potrebbero interessarti