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SBK, Rea: “Devo migliorare lo stile per la Yamaha, ma la finestra è grande”

“Per ora non sto cercando la prestazione, a quella ci penserò a Portimao. Oggi ho fatto alcuni cambiamenti importanti senza però avere il riscontro sperato. La Yamaha ha un motore con un carattere molto dolce”

SBK: Rea: “Devo migliorare lo stile per la Yamaha, ma la finestra è grande”

Nella giornata in cui Bulega e la Ducati mettono tutti in riga nei test di Jerez, Johnny Rea archivia il mercoledì con il settimo crono, se consideriamo anche Bradl con la MotoGP. Il Cannibale della Yamaha sta cercando di cucirsi la R1 su misura, compiendo piccoli passi alla volta.

Il nordirlandese preferisce infatti focalizzarsi più sulle sensazioni rispetto al tempo sul giro secco. Di sicuro il bilancio della prima giornata è incoraggiante a suo moto di vedere.

“Il bilancio di questo mercoledì è positivo – ha detto - le condizioni dell’asfalto erano però diverse rispetto all’ultima volta, ma siamo comunque riusciti a fare un ottimo lavoro. Abbiamo lavorato su più fronti, cercando di capire il comportamento della moto senza però apportare troppe modifiche. Uno degli aspetti su cui ci siamo focalizzati è stato migliorare il comportamento della R1 in curva e abbiamo ottenuto interessanti riscontri”.

Rea analizza quindi le sensazioni.
“Amo il carattere di questa moto perché è gentile, molto meglio di quanto mi aspettassi. Devo dire che la R1 ha grande coppia, ma per ora non sto ricercando il tempo. A Portimao cercheremo di focalizzarci di più sulla prestazione, dato che la priorità è quella di capire il comportamento e le sensazioni”.  

A tal proposito Johnny entra nel dettaglio.
“Non sono un grande amante dei test, preferisco correre le gare, però devo prendermi il tempo necessario per capire al meglio la moto e tutto il mio gruppo di lavoro. Ci stiamo infatti confrontando per scambiarci tutte le informazioni necessarie e avere la situazione chiara. Di sicuro la posizione in sella è ben diversa rispetto alla Kawasaki perché sono meno sacrificato”.

Il lavoro non manca, ma Rea non ha la minima intenzione di rimanere a braccia conserte.  
“Abbiamo una grande finestra su cui intervenire e io devo cercare di migliorare il mio stile. Oggi abbiamo fatto alcune modifiche importanti sulla R1, senza però ottenere grandi cambiamenti. So che ci sono dei passi avanti da compiere, ma sono fiducioso. Il Mondiale?” Le prime piste in calendario mi piacciono molto e penso che potremo fare un ottimo lavoro”.

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