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Cambiano i colori, le grafiche, ma Marco Bezzecchi rimane il solito pilota guascone a cui piace prendere tutto alla leggera. L’anno scorso ha stupito tutti chiudendo il 2023 al 3° posto in campionato, il primo pilota che non disponeva di una moto ufficiale e le aspettative nei suoi confronti sono alte. “Per il momento sono alte… il giusto, perché dobbiamo ancora iniziare - sorride - Aspettiamo di fare i test in Malesia, ma dopo i risultati dell’anno scorso spero di continuare in questa direzione ovviamente”.
Qual è l’obiettivo per questa stagione?
“L’anno scorso avevo detto che speravo di vincere almeno una gara, quest’anno spero di vincerne almeno due, meglio se saranno di più. Scherzi a parte, una vittoria sicuramente la voglio fare”.
I rivali non mancheranno…
“Bene o male in MotoGP la concorrenza c’è sempre, però quest’anno sono tutti assatanati. E lo sono anche io”.
Chi saranno i favoriti?
“Pecco perché è il campione del mondo in carica, poi Martin, Bastianini e io. Marc Marquez? Lo metto al 5°posto (ride)”.
Cosa significa guidare la stessa moto di Marquez, la GP23?
“Sarà sicuramente una grande opportunità per imparare da un pilota fortissimo e un grande stimolo per tenere la competizione molto alta”.
Cosa ti ha insegnato la scorsa stagione?
“Ho imparato tante cose. Quando cresci tanto è difficile essere specifici, di certe cose te ne accorgi solamente quando ricapiti in certe situazioni. Ho imparato tantissime cose sia a livello personale che sportivo, sono cresciuto molto nel modo di lavorare nel box, di fare gruppo con la mia squadra e di essere nelle situazioni difficili l’ago della bilancia per trascinare gli altri. Ovviamente, anche i termini di guida sono riuscito a migliorare un po’”.
Basteranno i test di Sepang per avere le idee chiare?
“I test sono sempre da prendere per le pinze, l’importante sarà essere concentrati sul nostro lavoro e capire come siamo messi. Gli altri li vedremo meglio in Qatar”.
Qual è stata la prima impressione della GP23 a Valencia?
“Devo ancora assimilare un diverso modo di entrare in curva, ho capito cosa devo fare ma non riesco a farlo sempre, con naturalezza. Però la moto ha tanto potenziale, si è visto dai risultati dell’anno scorso”.
Sei in scadenza di contratto, quando inizieranno le domande sul mercato?
“Penso dopo un paio di gare. Dipende da tutto come vanno i primi GP”.
Prima di Sepang andrai a Portimao per allenarti sulle Panigale?
“Domenica prossima, ci saremo tutti. Anche Vale”.
