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Cornejo trionfa nella settima tappa, Brabec resta leader per un soffio

Il cileno centra il suo terzo successo battendo Kevin e Luciano Benavides. Sesto Branch, che recupera su Brabec e si porta a un secondo dalla vetta della classifica generale. Out Lucci

Dakar: Cornejo trionfa nella settima tappa, Brabec resta leader per un soffio

Salgono a tre i successi collezionati da José Ignacio Cornejo Florimo in questa 46ª edizione della Dakar, dopo la vittoria ottenuta dal portacolori del team ufficiale Honda nella settima frazione della competizione. Il pilota cileno è stato il più veloce a completare il percorso di 483 km cronometrati che ha portato la carovana da Riyadh ad Al Duwadimi, attraversando un labirinto di canyon con continui cambi di direzione e un intenso tratto di dune. 

Unico a tenere il passo di “Nacho” con la sua KTM, Kevin Benavides ha concluso la speciale in seconda posizione, con un ritardo di 32” dal vincitore. Mentre a completare il podio di giornata ci ha pensato suo fratello Luciano, giunto al traguardo di tappa con 03’12” di distacco dalla vetta, seguito dalla Hero di Ross Branch, quarto a 06’36” da Cornejo. 

Una prestazione che ha permesso al pilota del Botswana di riavvicinarsi alla vetta della classifica generale, dove paga adesso un solo secondo di ritardo dal leader Ricky Brabec. Tra gli apripista della tappa dopo il podio ottenuto venerdì, il pilota statunitense non è riuscito ad andare più in là del sesto tempo di giornata a 07’26” dal vincitore, pur avendo accumulato 3’58” di bonus. Lo stesso abbuono messo a referto da Toby Price, che ha concluso la prova in ottava posizione, alle spalle di Daniel Sanders e Stefan Svitko.

A riprova delle difficoltà di navigazione sofferte dagli apripista, il vincitore della settima tappa, Adrien Van Beveren, ha incassato 12’44” di ritardo da Cornejo con 5”37 di abbuoni, venendo così scalzato dal suo compagno di squadra dal gradino più basso del podio della classifica generale.

Giornata da dimenticare per Quintanilla, Lucci abbandona la gara

La fortuna non ha sorriso nemmeno all’altro alfiere Honda, Pablo Quintanilla. Rimasto a secco di carburante nella prima parte della tappa da 24 ore, il pilota cileno era partito a spron battuto nella tappa odierna e stava facendo segnare i migliori intertempi nella prima parte del percorso, quando è stato rallentato da un problema meccanico al km 112, dove è rimasto fermo per 75’ prima di riprendere la marcia.

Migliore degli italiani fino a questa settima tappa, Paolo Lucci ha invece dovuto abbandonare la prova dopo aver richiesto l’assistenza medica al 192° km della speciale. Vigile e in piedi all’arrivo dei soccorsi, il pilota di Castiglion Fiorentino è stato elitrasportato all’ospedale di Al Duwadimi per un controllo medico.

La classifica della settima tappa

La classifica generale dopo la settima tappa

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