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Scatta la Dakar 2024: percorso, favoriti e italiani al via del Rally Raid

Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla 46ª edizione della celebre maratona nel deserto, al via in Arabia Saudita venerdì 05 gennaio con 28 km di speciale che faranno da antipasto a due combattutissime settimane di gara

Dakar: Scatta la Dakar 2024: percorso, favoriti e italiani al via del Rally Raid

È scattato il conto alla rovescia verso la partenza della 46ª edizione della Dakar, che prenderà il via venerdì 05 gennaio dal sito archeologico di AlUla, con un prologo di 28 km cronometrati. Per la quinta volta consecutiva, sarà l’Arabia Saudita a fare da cornice alle due estenuanti settimane di gara a cui prenderanno parte i 778 concorrenti al via del più celebre dei Rally Raid, suddivisi nelle categorie moto, auto, camion, quad, challenger, veicoli classici, veicoli leggeri (SSV) e “Mission 1000”, la classe riservata ai veicoli spinti da energie alternative, come l’elettrico, l’ibrido e l’idrogeno, che rappresenteranno il futuro della Dakar, il cui obiettivo è di diventare completamente sostenibile entro il 2030.

Il percorso e le tappe della Dakar 2024

Come abbiamo visto, la Dakar 2024 si articolerà su un totale di 12 tappe più il prologo, che porteranno i concorrenti da AlUla alla città di Yanbu, dove arriveranno lunedì 19 gennaio al termine di un percorso di 7.861 km, di cui 4.716 km cronometrati

In quella che si prospetta la più dura delle edizioni della maratona in Arabia Saudita, i partecipanti avranno a disposizione una sola giornata di riposo, che si svolgerà a Riyadh sabato 13 gennaio, al termine della grande novità di questa edizione del Rally Raid: una Superstage crono di 48 ore, in cui i concorrenti si ritroveranno abbandonati a loro stessi, per due giorni, nell’Empty Quarter, il deserto di sabbia più grande del Mondo, dove troveranno otto bivacchi sparsi lungo il percorso per riposare e rifocillarsi.

Questo il programma completo della gara

05 gennaio: Prologo, AlUla - AlUla (158 km di cui 28 km di speciale)
06 gennaio: Tappa 1, AlUla - Al Henakiyah (541 km di cui 414 km di speciale)
07 gennaio: Tappa 2, Al Henakiyah - Al Duwadimi (655 km di cui 463 km di speciale)
08 gennaio: Tappa 3, Al Duwadimi - Al Salamiya (733 km di cui 438 km di speciale)
09 gennaio: Tappa 4, Al Salamiya - Al-Hofuf (631 km di cui 299 km di speciale)
10 gennaio: Tappa 5, Al-Hofuf - Shubaytah (645 km di cui 118 km di speciale)
11-12 gennaio: Tappa 6, Superstage 48h Shubaytah - Shubaytah (781 km di cui 572 km di speciale)
13 gennaio: Riposo, Riyadh
14 gennaio: Tappa 7, Riyadh - Al Duwadimi (873 km di cui 483 km di speciale)
15 gennaio: Tappa 8, Al Duwadimi - Ha'il (678 km di cui 458 km di speciale)
16 gennaio: Tappa 9, Ha'il - AlUla (639 km di cui 417 km di speciale)
17 gennaio: Tappa 10, AlUla - AlUla (612 km di cui 371 km di speciale)
18  gennaio: Tappa 11, AlUla - Yanbu (587 km di cui 480 km di speciale)
19 gennaio: Tappa 12, Yanbu - Yanbu (328 km di cui 175 km di speciale)

I favoriti per la vittoria della Dakar 2024

Per quanto riguarda la vittoria della Dakar nella categoria moto, saranno i due fratelli argentini Kevin e Luciano Benavides a partire con i favori del pronostico nella 46ª edizione edizione della competizione. Vincitore della scorsa Dakar, oltre che dell’edizione 2021, Kevin si presenta ai nastri di partenza con l’obiettivo di riconfermarsi campione con la KTM; mentre il fratello minore Luciano arriva in Arabia Saudita da campione in carica del Mondiale Rally 2023, conquistato in sella alla sua Husqvarna con il secondo posto nel Rally del Marocco.

Nonostante la pesante assenza di Matthias Walkner, incappato in un infortunio alla gamba durante un allenamento negli Stati Uniti, KTM potrà contare anche su un agguerrito Toby Price, pronto a dare battaglia al suo compagno di squadra per riscattare il secondo posto dello scorso anno. Non bisogna poi sottovalutare lo squadrone Honda, al via con grandi nomi come Ricky Brabec, Pablo Quintanilla, José Ignacio Cornejo Florimo, Skyler Howes e Adrien Van Beveren, con Tosha Schareina a completare la formazione. 

Le speranze del team Red Bull GASGAS Factory Racing saranno riposte nella coppia formata da Sam Sunderland e Daniel Sanders. Ma in una competizione in cui può sempre succedere di tutto, bisognerà tenere d’occhio anche i portacolori del team Hero Motorsport, Joan Barreda e Ross Branch, oltre che al promettente Mason Klein, al via con una Kove dopo aver brillato al suo esordio nell’edizione dello scorso anno.

Gli italiani al via della Dakar 2024

Tra ritorni e nuovi volti, saranno otto i motociclisti italiani impegnati nella Dakar 2024. Confermata la partecipazione del vice campione Rally2, Paolo Lucci, nuovamente al via della competizione con la KTM del BAS World Rally Team. Ritiratisi prima del previsto nel 2023, Tiziano Internò e Tommaso Montanari andranno in cerca del riscatto nella nuova edizione del Rally Raid, che vedrà il pilota ternano impegnato con i colori del team Fantic Racing, guidato dal Team Manager Franco Picco. 

Di ritorno, dopo l’esordio dello scorso anno, anche Iader Giraldi, accompagnato da Francesco Catanese e dall’esperto Cesare Zacchetti, che tornerà a gareggiare nella categoria senza assistenza, ma questa volta in sella a una Kove. Faranno invece il loro debutto nella competizione Fabio Lottero e Gioele Meoni. Con quest’ultimo che correrà con un progetto benefico, seguendo le orme del padre Fabrizio.

Dove seguire la Dakar 2024

Come nelle precedenti edizioni, non è prevista una copertura televisiva in diretta della Dakar 2024 sul suolo italiano, ma Eurosport e Discovery + trasmetteranno un programma speciale tutte le sere a partire da venerdì 05 gennaio, con contributi, interviste e highlights di ogni tappa. Il riassunto della giornata di gara sarà visibile anche sul canale Youtube della Dakar, che fornirà una copertura in diretta della competizione sul proprio sito, mentre su GPone.com troverete la cronaca di ogni tappa della Dakar, poco dopo l’arrivo.

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