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Si è mostrato ottimista Xavi Vierge al termine dei test a Jerez. Pur avendo chiuso la due giorni fuori dalla top 10, con il 13° tempo a oltre 1”5 dal leader Razgatlioglu, il pilota spagnolo è rimasto soddisfatto del lavoro svolto in sella alla sua CBR1000RR Fireblade, con cui completato 147 giri in due giornate.
“È stato molto positivo tornare finalmente in pista, soprattutto perché durante gli ultimi test a dicembre c’era la pioggia. È vero che ha fatto molto freddo, ma da mezzogiorno in poi abbiamo potuto godere di un buon tempo sul tracciato - ha raccontato Vierge al sito ufficiale del Mondiale SBK - Avevamo molto lavoro da fare, abbiamo provato diverse cose e capito la direzione da seguire. Credo che in questi test abbiamo fatto un buon passo avanti”.
Sfruttando le superconcessioni, la Casa dell’Ala si è presentata in Andalusia con un nuovo telaio allungato e diversi elementi da confermare, con la speranza di riuscire a fare il definitivo salto di qualità.
“Sostanzialmente abbiamo riesaminato e confermato tutti gli elementi che avevamo iniziato a provare durante gli ultimi turni e le sessioni di test del 2022. Abbiamo fatto un passo avanti e ne faremo un altro a Portimao - ha chiosato Xavi entrando più nel dettaglio del lavoro svolto a Jerez, dove ha provato anche delle nuove pinze Nissin - Stanno lavorando tutti duramente per darci degli elementi che ci facciano fare un piccolo miglioramento, quindi stiamo lavorando nella giusta direzione”.
La Honda vuole lottare stabilmente per le posizioni che contano e la presenza nel box di diversi ingegneri giapponesi è il segno tangibile del grande impegno con cui sta cercando di raggiungere il suo scopo:“L’obiettivo nostro e di Honda è quello di vincere e stanno facendo tutto il necessario per riuscirci il prima possibile. Per questo c’erano molti ingegneri giapponesi - ha confermato il pilota HRC - È una piccola motivazione a continuare la nostra progressione e a dare il massimo per raggiungere al più presto il nostro target”.
Dopo aver raccolto solo qualche podio dal suo ritorno nel campionato, la Honda vuole iniziare a fare sul serio. Ma dopo aver visto gli avversari in azione, quali sono le aspettative per il 2023?
“Al momento ci stiamo concentrando sul pre-campionato - ha concluso il 25enne - Questo è solo il primo test, ma un anno di esperienza ci aiuterà a capire prima le cose ed essere pronti più velocemente, quindi speriamo che l’esperienza di quest’anno e i miglioramenti che apporteremo alla nostra moto ci permetteranno di essere lì a lottare”.
