Si preannuncia un finale incandescente nella categoria moto in questa 45^ edizione della Dakar, quando al termine della corsa mancano sole quattro prove. Nella decima tappa del Raid, che vedeva la carovana raggiungere Shaybah da Haradh, Ross Branch ha mostrato i muscoli in sella alla sua Hero, chiudendo la speciale in 1 ore 44 minuti.
Il pilota botswano è quindi riuscito a mettere in riga la concorrenza a partire da Adrien Van Beveren, costretto a consolarsi con il secondo posto a 21 secondi dalla vetta, incalzato a sua volta da un sorprendente Michael Docherty, terzo con la sua Husqvarna.
Il sudafricano, al via del raid con il numero 111, è riuscito a precede Kevin Benavides, nuovo leader della Dakar con la sua KTM davanti alla Husqvarna di Skyler Howes. Fino a ieri era proprio quest’ultimo a guardare tutti dall’alto nella generale, invece quest’oggi lo statunitense ha chiuso soltanto in 17^ posizione seguito da Toby Price.
La sfida è comunque incandescente, perché in meno di 20 minuti troviamo sette piloti. Merita poi una menzione a parte Paolo Lucci, autore di un super 14° crono di giornata alle spalle di Luciano Benavides. Ancora una volta è l’aretino il migliore degli italiani, mentre Lorenzo Fanottoli è 66°, Cesare Zacchetti 73° seguito da Iader Giraldi e 83° l’intramontabile Franco Picco. 87° Eufrasio Anghileri, 89° Ottavio Missoni.