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Kenan Sofuoglu, in una recente intervista rilasciata a Speedweek, ha parlato dell’inizio di stagione complicato di Toprak, così come della scarsa motivazione mostrata dal turco durante la preparazione invernale.
Oltre a questo, il manager del campione del mondo ha poi parlato della questione MotoGP con la testata tedesca. Come tutti noi sappiamo, il 54 dovrà svolgere un test con la M1. Inoltre Lin Jarvis ha promesso una Yamaha satellite al turco nella top class, qualora lui volesse compiere il salto.
In merito alla questione, Kenan ci ha tenuto a essere molto chiaro e diretto: “Quest’anno Toprak non ha iniziato bene la stagione e i suoi risultati sono evidenti, dato che questi non sono i risultati di un campione – ha detto l’ex campione della 600 – ho parlato con Dosoli e ho scritto a Jarvis dicendogli di smettere di parlare di Toprak e della MotoGP, dato che lui al momento deve rimanere concentrato solo sulla SBK. Razgatlioglu svolgerà un test con la MotoGP, ma non sappiamo ancora se gli piacerà la M1 o meno”.
C’è poi il discorso legato al posto nel team satellite: “Non siamo interessati nemmeno all’1% a una squadra satellite, infatti penso rimarremo in SBK – ha sottolineato Kenan – al momento non ci sono le condizioni necessarie, visto che le selle ufficiali sono giù occupate. Se Yamaha lo vuole per davvero in MotoGP devono metterlo nel team Factory”.
Cosa che tra l’altro Toprak stesso ci aveva detto alla vigilia del Mondiale.
Intanto Kenan si guarda attorno: “Il suo contratto scade a fine 2023 e nel 2024 sarà libero – ha ricordato – parlerò con Yamaha e Ducati oppure con le Case a cui lui sarà interessato. Penso che nel 2023 rimarremo qua. Per andare in MotoGP dovevano esserci due condizioni: vincere molte gare nella prima metà di stagione della Superbike. In secondo luogo essere inserito nella squadra ufficiale della MotoGP. Al momento non è così".
