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Tutte le moto del mondiale Superbike 2016

Qual è la moto favorita e quali si giocheranno il mondiale?

Moto - News: Tutte le moto del mondiale Superbike 2016

Il campionato Superbike 2016 è alle porte, e finalmente tutte le squadre hanno svelato le loro carte per la nuova stagione. A Phillip Island si stanno svolgendo i test pre-campionato e il prossimo weekend partirà ufficialmente la prima gara, sempre sulla pista australiana. SBK ha realizzato le "foto ufficiali" di tutte le moto in griglia e l'occasione è ottima per metterle in una gallery fotografica e confrontarle. Prima di presentare le moto segnaliamo l'assenza, per la prima volta dopo tantissimi anni, della Suzuki GSX-R 1000, e l'uscita di scena della fallita Erik Buell Racing.


Ducati


Quest'anno c'è un imperativo: vincere, vincere, vincere. La squadra è ormai consolidata e la Panigale R è finalmente matura per potersi giocare il mondiale. Chaz Davies è il pilota di punta della squadra ufficiale, secondo nel mondiale 2015, mentre Davide Giugliano deve ancora dimostrare molto per meritare un rinnovo di contratto il prossimo anno. Con la stessa moto correrà anche il Team Barni Racing e il Team VFT Racing. Due declinazioni private del progetto che possono dire la loro nella Top 10, ma che a fatica si giocheranno posti sul podio


Kawasaki


La moto più forte degli ultimi anni, con i piloti più forti degli ultimi anni e con una squadra praticamente perfetta. Il Team KRT ufficiale avrà il numero 1 di Jonathan Rea sul cupolino e tutti proveranno a rubarglielo, a partire da Tom Sykes, il suo compagno bastonato e in cerca di rivincita. Le altre ZX-10R che partecipano al mondiale sono quella del Team Grillini, quella del Team Pedercini e quella del Team GoEleven, tutti outsider che vedremo poco nelle posizioni che contano.


Yamaha


La rivelazione degli ultimi test con Guintoli e già fra le moto da battere per questa stagione. La nuova R1 si è fatta le ossa nei campionati nazionali lo scorso anno ed è approdata al mondiale con un pacchetto davvero competitivo, proprio come è successo nel 2009 quando un certo Ben Spies ha annientato la concorrenza con una moto mai vista e su circuiti a lui sconosciuti. Sarà la moto da tenere più d'occhio e siamo curiosi anche dei risultati che farà quella del Team Toth, per capire la bontà del mezzo anche per i privati. 


Honda


La CBR 1000 RR è un po' come il collega anziano che va alle partite di calcetto aziendali. Ci prova, ci mette impegno, si stanca tantissimo, ma non riesce a stare al passo dei giovani. Quest'anno la vecchiotta CBR avrà come piloti il confermatissimo Michael Van der Mark (unica speranza di vederla sul podio) e Nicky Hayden, in ritorno alle derivate di serie dopo più di un decennio di MotoGP. La sua esperienza potrebbe essere una rivelazione, ma finchè la moto non cambia, non avrà molte possibilità di vincere.


MV Agusta


La F4 RC del mondiale è una moto un po' fiacca. Le manca la potenza e il guizzo delle concorrenti per insormontabili limiti progettuali. Sarà l'ultimo anno che vedremo questa moto (anche lei vecchiotta, benchè bellissima e attualissima) perchè nel 2017 dovrebbe arrivare una nuova F4 finalmente all'altezza. Leon Camier è ancora il pilota su cui punta la squadra ufficiale.


BMW


Il ritorno in grande stile della superbike bavarese sarà grazie al Team Althea, realtà privata ma con una struttura più che valida, già campione del mondo con Ducati e Carlos Checa. La S1000RR ha delle grafiche straordinarie, bianca e nera, ma anche quella del Team Milwaukee - prima volta nel mondiale ma con un'enorme esperienza nel BSB - in rosso e bianco si difende bene. Speriamo vadano forte almeno la metà di quanto sono belle!


 

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