Suzuki: meno utili ma più investimenti, aspettando la GSX-R 2016

Proprio qualche giorno fa vi abbiamo parlato di Suzuki e di come in questo periodo si stia mettendo in atto una politica di rilancio del brand, che porterà a breve nuove moto e una più importante presenza sul mercato con prodotti al livello tecnologico e d'immagine della concorrenza. Un comunicato stampa conferma la necessità di una ripresa, perchè se le divisioni auto e marine sono nettamente in crescita, le due ruote hanno perso quote anche nel 2014.

Le due ruote di Suzuki arrancano...

Nel settore motociclistico, il fatturato consolidato è diminuito di 4.7 miliardi di Yen (€ 37,6 milioni) pari al 7,2% rispetto al pari periodo dell’esercizio precedente, totalizzando 60,9 miliardi di Yen (€ 487,2 milioni). Questi risultati sono principalmente attribuibili alla diminuzione delle vendite in Asia e Nord America. L’utile operativo consolidato di 1 miliardi di Yen (€ 8 milioni) del corrispondente periodo dell'esercizio precedente si è trasformato in una perdita operativa pari a 2,6 miliardi di Yen (€ 20,8 milioni).

...Ma stanno per ripartire

Cosa significa? Che è arrivato il momento di fare i dovuti investimenti per riportare il segno positivo anche alle due ruote. La stessa Suzuki conferma un utile diminuito a causa degli ingenti investimenti in ricerca e sviluppo per tutti i settori. La volontà di Suzuki c'è tutta perchè ha già pubblicato le proiezioni del fatturato 2015: 3,100 miliardi di Yen pari a 24,8 miliardi di Euro (+2,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente) per il fatturato e 190 miliardi di Yen pari a 1,52 miliardi di Euro (+5,9% rispetto al 2014) per l'utile consolidato. La nuova GSX-R sarà la chiave per la svolta dell'intera economia dell'azienda, speriamo di si perchè siamo davvero ansiosi di vedere la nuova supersportiva di Hamamatsu.