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Moto3: stop all'aumento dei costi

Giri massimi 13.500 dal 2015. Costo fisso a propulsore 68.000 Euro

Moto - News: Moto3: stop all'aumento dei costi

Non è una notizia che la Moto3 attualmente costi più della 125. L'asticella è stata alzata dalla KTM che sviluppa a ritmo continuo. Sono stati approvate modifiche ai regolamenti riguardanti la fornitura di motori per la classe Moto3. L'obiettivo è di ridurre il costo dei motori per le squadre e per assicurare che vi sia parità di prestazioni tra motori forniti dallo stesso fabbricante.

MENO GIRI - A decorrere dal 2014 i motori saranno forniti al Campionato Organizzatore dai fabbricanti in tre lotti nel corso della stagione. I motori saranno sigillati e distribuiti in modo casuale dal Direttore Tecnico e diventeranno di proprietà delle squadre, senza alcun obbligo per loro di essere resi in nessun "contratto di servizio". Quando un motore avrà completato il ciclo normale di utilizzazione esso sarà sostituito da un altro motore sigillato e si prevede che i sei motori saranno più che sufficiente per la stagione. Alla fine della stagione la squadra proprietaria di sei motori con solo il chilometraggio minimo maturato potrà utilizzarono per test o venderlo. Il costo fisso per il pacchetto del motore è di € 68.000.

La concessione per permettere la sostituzione della catena di distribuzione sui motori Honda a intervalli regolari, che coinvolge la rottura dei sigilli del motore supervisionata, sarà prorogato fino alla fine del 2014.

A decorrere dal 2015 i giri massimi dei motori della Moto3 sarà ridotto da 14.000 RPM a 13.500 giri e sarà cancellato il programma di sostituzione deilla catena di distribuzione.

TEST MOTO3 E MOTO2: LE REGOLE - Modifiche alle norme per i test per le classi Moto3 e Moto2 sono stati approvate. I test ora sono consentiti come segue:

In ogni circuito, con tutti i piloti, tra il GP finale e il 30 novembre.

Tre test ufficiali pre-stagione, ma solo con i piloti sotto contratto, presso i circuiti in Europa nominati da Dorna / IRTA.

Le squadre possono anche designare un circuito GP e un circuito non-GP dove possono provare in qualsiasi momento dal 1 febbraio in poi, con tutti i piloti, ma non entro 14 giorni un evento sul circuito.

Le squadre possono anche partecipare a prove tenute il lunedì e /o martedì dopo eventi in Europa quando non sono richiesti in questi giorni per il test della classe MotoGP.

Ogni attività autorizzata dalla Direzione Gara. Nessun test è consentito tra il 1 dicembre e il 31 gennaio.


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