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SS: Sofuoglu fa vedere i sorci verdi

Lowes si arrende all' imbattibile Kawasaki. Rolfo e la MV ritirati

Moto - News: SS: Sofuoglu fa vedere i sorci verdi

Contro il turco non si passa. Kenan Sofuoglu sbanca Phillip Island per la quarta volta in carriera ribadendo la superiorità della Kawasaki ufficiale da questa gara gestita dal team indiano (ma con base in Gran Bretagna) Mahi. Per il tre volte campione del Mondo si tratta della 22° vittoria Supersport in 70 gare.

Niente da fare per Sam Lowes che con la Yamaha aveva fatto il fenomeno in prova ma al momento della verità non è stato in grado di arginare l'avversario nella gara accorciata a 15 giri per il timore di un cedimento delle gomme sulla originale distanza di 21 passaggi.

“Sono stato cauto all'inizio perchè sapevo che saremmo arrivati al limite con l'aderenza, a tre giri dalla fine ho rotto gli indugi ed è andata bene” ha commentato Sofuoglu.

Il podio è stato completato dalla rivelazione Michael van der Mark, ventenne pupillo Honda Ten Kate sbarcato in Supersport dopo aver sbancato l'europeo Stock 600. Che la Kawasaki sia un missile lo ha fatto capire Fabien Foret che dopo aver fallito clamorosamente la partenza ha rimontato fino al quarto posto, a soli undici punti dal compagno di squadra.

Eroe di giornata David Salom, con la Kawasaki Intermoto: venerdi era caduto con sospetta lesione della colonna vertebrale, trasporto in elicottero all'Alfred Hospital di Melbourne dove i controlli erano risultati negativi. Lo spagnolo era tornato a tarda notte in circuito, con un dito rotto e contusioni dappertutto: il suo quinto posto vale oro.

Nella stessa sessione di venerdi mattina Luca Scassa, compagno di Salom, si era procurato la sospetta frattura dello scafoide destro. L'aretino non sapeva se avrebbe potuto terminare la gara, è partito (male) con infiltrazioni di antidolorifico e ha stretto i denti, agguantando un fantastico sesto posto. Adesso Luca ha più di un mese per rimettersi a posto e tornare dentro più affamato di prima. Kenan, la stagione è lunga...

Scassa ha preceduto l'ottimo Andrea Antonelli che ha debuttato sulla Kawasaki GoEleven con un convincente settimo posto. Il pilota umbro ha battuto in volata Lorenzo Zanetti, con l'altra Honda Ten Kate, e Massimo Roccoli (Yamaha by Martini) a lungo quarto ma poi, evidentemente, andato in crisi d'aderenza.

Sfortuna nera per la MV Agusta di Roberto Rolfo fermata dal cedimento del pneumatico dopo una gara nel gruppetto degli inseguitori: era la prima volta nel Mondiale cadetto tre cilindri varesina, il potenziale è notevole e il futuro pieno di buone premesse.

E' stata anche la prima volta della Supersport in diretta su Italia 2: un successo.

 

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