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Anche se soffrirà dal punto di vista delle presenze di appassionati a causa della concomitanza con il gran premio del Portogallo e la vicinanza con la gara del Mondiale Superbike di domenica prossima, la seconda prova del CIV 2011 ha tutte le caratteristiche per essere un vero "piatto da specialisti". I numerosi elementi tecnici e sportivi che racchiude questo campionato in crescita sono stati evidenziati dalle prove ufficiali e libere (solo in parte disturbate da qualche goccia di pioggia). E l'essere sul tempio delle velocità, vale a dire l'autodromo di Monza, ne aumenta il valore.
DOMINIO ITALIANO IN SUPERBIKE - Ci sono undici moto "made in Italy" nelle prime undici posizioni delle qualifiche della Superbike. La fa da padrona la Ducati che ne ha otto, contro le tre dell'Aprilia, e sarà proprio una moto bolognese a partire dalla pole. La guida Alessandro Polita (nella foto) che partirà affiancato dal compagno di squadra Matteo Baiocco e da Luca Conforti. La prima fila sarà completata da Federico Mandatori (nipote di Biaggi) con l'Aprilia. Federico Sandi (secondo a Misano) è settimo, mentre Alessandro Gramigni, in pista con la Yamaha R1 "laboratorio" del team Factory è solo sedicesimo a causa della pioggia caduta nel pomeriggio.
LA MOTO2 SI AVVICINA ALLA SUPERSPORT - Nella 600 sono ancora davanti le Supersport ma le Moto2 si avvicinano alle migliori "derivate". Infatti la prima moto della nuova categoria è la FTR, ottava con Alessandro Andreozzi (nella foto). Le prime due file sono, però, quasi completamente occupate da Supersport a cominciare dalla Honda del poleman Ilario Dionisi (e vincitore della prima gara a Misano), affiancata dalla Kawasaki di Mirko Giansanti, dalla Yamaha del campione italiano in carica, Roberto Tamburini e dall'altra Kawasaki di Stefano Cruciani. Federico D'Annunzio con la Ioda è undicesimo, mentre Tommaso Lorenzetti (RSV Improve) è 13° davanti a Tarozzi, Marrancone (Bimota) e Stizza (Gapam), tutte Moto2.
POKER BMW IN SUPERSTOCK - La velocità di punta ha consentito alla BMW di piazzare ben quattro S 1000 RR in prima fila della mille stock. Il poleman è Sylvain Barrier (nella foto) affiancato dal suo compagno di squadra nel team della filiale italiana, Lorenzo Zanetti. A meno di tre decimi troviamo il "privatissimo" Michele Magnoni che ha preceduto l'esperto toscano Lorenzo Alfonsi. La prima Ducati è quinta e non poteva che essere quella di Danilo Petrucci seguito dalle due Kawasaki dell'australiano Bryan Staring e dell'argentino Leandro Mercado. Tra le moto giapponesi si è inserito Fabrizio Perotti, settimo tempo con un'altra BMW.
LOMBARDI SI ALLENA PER L'EUROPEO - Uno schieramento rinforzato da alcuni piloti in allenamento in vista della gara europea della prossima settimana è stato regolato da Bernardino Lombardi che ha preceduto Nicola Morrentino e Giuliano Gregorini. Tocco internazionale con il quinto posto del russo Vladimir Leonov (preceduto anche da Federico Monti), seguito da Francesco Cocco, protagonista della gara olandese di Assen. Il vincitore della prima prova tricolore Riccardo Russo muoverà dalla seconda fila, con l'ottavo tempo. Indietro le due donne presenti, Alessia Polita (26°) e Paola Cazzola (36°).
CALIA NELLA 125 - Tra i due litiganti Romano Fenati (Aprilia del Team Italia Gabrielli) e Miroslav Popov (Aprilia del team Ellegi guidato da "Uccio" Milizia) l'ha spuntata Kevin Calia, sempre in sella ad un'Aprilia che ha rifilato mezzo secondo alla coppia. "Imbarazzante" la differenza di prestazione tra le due tempi GP e le Moto3: la migliore delle quattro tempi (quella realizzata dalla struttura che fa capo a Giampiero Sacchi) è penultima ad oltre sette secondi e mezzo dal leader.
Il programma sarà completato dalle due gare della Yamaha R6 Cup e da quella della R1 Cup: dalla pole si muoveranno rispettivamente Kevin Caloroso e Daniel Sanca, quest'ultimo vincitore della prima prova della 1000.
I risultati completi su www.civ.tv
COSI’ IN TV – Per questa occasione cambierà la copertura tv. Domenica la diretta tv inizierà alle 10:40 su Nuvolari (canale 144 Sky e digitale terrestre) per la sola Stock 600. Su Sportitalia 1 (canale 225 Sky e digitale terrestre) dalle 13 circa andranno in onda live le altre gare. In settimana, poi, le differite incrociate di tutte le classi non coperte in diretta. Grande visibilità in tutta Europa grazie a Motors tv, che offrirà la copertura integrale di tutte le gare.
IL DEBUTTO DELLA DIRETTA INTERNET – Da domani sarà possibile seguire le gare in diretta integrale anche su internet, attraverso il canale 4 del portale Sportube.tv, che trasmetterà in formato 16:9 e in alta qualità le sei sfide del CIV e, per questa occasione, anche le due gare della Yamaha R Series Cup. Novità anche nel servizio cronometraggio di Perugia Timing, che all’indirizzo mobile.civ.perugiatiming.com offre la possibilità di seguire live tutti i risultati del CIV anche sui dispositivi mobili.
BIGLIETTI D’INGRESSO – Domani (le gare inizieranno alle 10,50) sarà possibile accedere in tribuna con un biglietto intero dal costo di 14 euro. Il ridotto avrà un prezzo di 10 euro. La differenza per entrare nel paddock costerà invece 5 euro.
