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Si prospetta una lotta Aprilia contro Ducati nella nuova stagione del CIV Superbike, che inizierà ufficialmente quest’oggi, con il primo turno di prove cronometrate del Round di Misano. Tanti saranno i piloti che cercheranno di mettere le loro ruote davanti a quelle del pluricampione Michele Pirro, a cominciare proprio da Luca Bernardi, tra i grandi protagonisti dei test svolti a marzo sul tracciato romagnolo.
In sella all’Aprilia RSV4 del team Revo-Nuova M2 Racing per il secondo anno consecutivo, il sammarinese ha messo a segno il miglior riferimento della seconda giornata, precedendo il compagno di squadra Samuele Cavalieri. Un biglietto da visita che fa di Luca il rivale più accreditato del pugliese nella lotta al titolo.
“Mi fa piacere che la gente lo pensi, ma in primis spero di fare bene. Io faccio sempre il meglio e quello che viene viene” ci ha detto Bernardi alla vigilia del weekend, parlandoci delle sue aspettative per la stagione. “Non ho nessuna pressione - ha sottolineato - L’obiettivo, sia per questa gara sia per quelle future, è di fare il meglio possibile, di lavorare al meglio con la squadra e apprendere il più possibile. Mi aspetto di fare un bel weekend. Adesso stiamo lavorando per arrivare al meglio alla gara e abbiamo lavorato bene già da questo giovedì. Oggi, quando gireremo con i trasponder, vedremo come siamo messi rispetto agli altri”.
Battere Pirro non sarà semplice, ma il 22enne ha ben chiara quale sarà la chiave per riuscire a contendere il titolo al collaudatore Ducati: “Servirà sicuramente costanza. Bisognerà lavorare bene e con calma, senza sbagliare e raccogliere più punti possibile durante la stagione”.
Il Campionato Italiano Velocità non sarà comunque l’unico fronte su cui sarà impegnato Bernardi nel 2024. A quasi due anni di distanza dalla conclusione della sua avventura in WorldSBK con il team Barni Racing, il sammarinese si prepara per tornare a competere sul palcoscenico Mondiale, debuttando nella classe Superstock dell’EWC con la formazione ufficiale Aprilia, nata unendo le competenze del team Revo-Nuova M2 Racing all’esperienza del team Aviobike.
“Non so che effetto mi fa tornare in un Mondiale. È figo, molto bello” ha affermato, parlando della nuova sfida che lo attende. Un’avventura completamente nuova per Luca, il quale non ha ancora avuto modo di girare con la moto preparata per l’endurance: “Purtroppo non ho ancora provato niente. Andremo direttamente a fare la gara. Sarà tutto nuovo e sono curioso di questa nuova sfida”.
Sebbene la sua avventura nel Mondiale Superbike non sia andata secondo i piani, il 22enne non vuole guardarsi indietro, ma punta piuttosto a sfruttare l’esperienza maturata nella classe regina delle derivate di serie, e nell’ultima stagione, per vivere un’annata da assoluto protagonista, che possa aiutarlo a tornare al più presto in un paddock che ha vissuto meno del previsto.
“Ormai quello che è stato fatto è stato fatto, pensiamo a far bene quest’anno - ha detto con filosofia - Ho imparato sicuramente tanto in SBK. Il livello è molto alto nel Mondiale ed è molto bello stare lì con i più forti e confrontarsi con i migliori. È stata una bella esperienza e spero di ritornarci presto”.
