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Ciabatti: “Alla 8 Ore di Suzuka vorremmo portare i piloti MotoGP e SBK nel 2025”

“Ci sarebbe piaciuto già farlo quest’anno, ma purtroppo i calendari e gli impegni non ce lo consentono. Per l’edizione 2024 ci sarà Mizuno, che con la Ducati ha già dimostrato di essere pronto a vincere a Suzuka”

SBK: Ciabatti: “Alla 8 Ore di Suzuka vorremmo portare i piloti MotoGP e SBK nel 2025”

Paolo Ciabatti ricopre da quest’anno la carica di responsabile Ducati per quanto riguarda il progetto nell’off-road. Oltre all’impegno nel cross, il manager torinese prosegue poi l’impegno nel coordinare le attività sportive della Casa di Borgo Panigale nei principali campionati nazionali SBK e SSP.

Tra questi c’è ovviamente l’All Japan Superbike, che da quest’anno vede la Rossa in azione con il team Kagayama e il suo alfiere Ryo Mizuno. Con Ciabatti abbiamo parlato nella giornata di lunedì del weekend di Mantova, ma al tempo stesso affrontato il team della nuova sfida nel Sol Levante.

“Come ben sapete Ducati ha deciso di rilanciare con questa sfida nell’All Japan Superbike – ci ha detto – è un progetto completamente nuovo, partito da poco, ma capace di dare i suo primi frutti. In occasione del primo appuntamento di Suzuka della settimana scorsa, Mizuno e il team Kagayama hanno conquistato uno straordinario podio. Tutto il gruppo di lavoro era contento di questa prestazione, ma c'era anche pizzico di rammarico, perché senza la bandiera rossa probabilmente sarebbe potuta arrivare la vittoria. Inoltre le condizioni non erano facili per via delle basse temperature. Alcuni turni sono stati ridotti rispetto al programma iniziale e non era scontato essere competitivi da subito con così poco tempo a disposizione.  Sta di fatto che l’inizio si è rivelato incoraggiante e abbiamo tracciato una strada da seguire”.

In Giappone dovete fare i conti con Honda, Yamaha e non solo.
“Siamo consapevoli che sia una sfida tosta, ma Ducati crede molto a questo progetto infatti ci siamo affidati a una grande squadra d’esperienza come Kagayama. C’è un continuo scambio di informazioni tra i nostri e i loro ingegneri per cercare di migliorare la Panigale ed essere protagonisti come abbiamo fatto nella prima gara”.

A luglio vedremo Ducati alla 8 Ore di Suzuka, ovvero la gara Regina dell’Endurance. Cosa dobbiamo aspettarci?
“Parteciperemo, ma non in veste factory. Ovviamente ci saranno i nostri ingegneri, che i collaborazione con quelli giapponesi cercheranno di raccogliere il maggior numero di dati per acquisire ulteriori conoscenze. Alla 8 Ore di Suzuka sappiamo bene con chi dobbiamo confrontarci e di conseguenza siamo consapevoli che sarà una sfida molto impegnativa”.

A parte Mizuno chi saranno i piloti?
“Non nego che ci sarebbe piaciuto portare i piloti MotoGP e Superbike, ma purtroppo non possiamo per via dei calendari e dei tanti impegni in programma durante l’estate. Inoltre, una gara come Suzuka, va preparata con i test, perché non vogliamo lasciare nulla di intentato e l’obiettivo è essere competitivi. Detto ciò ci piacerebbe coinvolgerli per l’edizioni 2025”.

Per l’edizione di quest’anno avete già qualche idea in merito ai vostri portacolori?
“Ci sarà Mizuno, che conosce bene la 8 Ore e Suzuka. Per gli altri due nomi stiamo facendo alcune valutazioni e presto lo saprete. Quello che posso dire è che per ora stiamo valutando nei vari campionati nazionali"   

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