Tu sei qui

SBK, Vierge: “Honda sta lavorando instancabilmente per migliorare la moto”

“Non abbiamo ancora ottenuto tutti i progressi che speravamo, ma il test ci ha dato indicazioni sulla strada da seguire”, Lecuona: “Di solito la Honda va bene a Barcellona, ma dovremo vedere quali condizioni troveremo in gara”

SBK: Vierge: “Honda sta lavorando instancabilmente per migliorare la moto”

È stata una due giorni di test piuttosto intensa quella vissuta a Barcellona dai piloti ufficiali Honda, Xavi Vierge e Iker Lecuona, chiamati a portare avanti lo sviluppo della nuova CBR1000RR-R Fireblade SP, dopo le difficoltà incontrate a Phillip Island. Un esordio stagionale che si è rivelato particolarmente duro soprattutto per Lecuona, costretto a saltare il fine settimana di gare in Australia a causa di un infortunio a una spalla, riportato in una caduta durante i test di inizio settimana.

Non ancora al 100% della forma, il pilota valenciano ha potuto approfittare di questi due giorni di collaudi proprio per valutare le condizioni della spalla e assicurarsi di essere nella migliore forma possibile per il secondo Round della stagione, che si terrà proprio sulla pista catalana nel weekend del 22-24 marzo. Con il supporto del collaudatore Tetsuta Nagashima, il suo compagno di squadra ha invece continuato a lavorare sul set-up della Firblade e sulla valutazione delle nuove soluzioni portate a Barcellona dalla Honda, con l’obiettivo di provare a ridurre il gap dagli avversari già dal prossimo appuntamento. 

“Siamo riusciti a completare il nostro piano di lavoro per questi test, apportando ovviamente qualche modifica strada facendo. Il feeling con la moto non era così male quando abbiamo iniziato giovedì, ma purtroppo è diminuito quando abbiamo cambiato l’assetto per per cercare di migliorare la guida. Oggi abbiamo proseguito con il lavoro, facendo molti giri e provando alcune nuove parti, in particolare per quanto riguarda l’elettronica, la zona del freno motore e il forcellone”, ha raccontato Vierge a fine test.

Sebbene ci sia ancora diverso lavoro da fare, il 26enne è grato al costruttore giapponese per gli sforzi compiuti per recuperare terreno: Anche se non abbiamo ancora ottenuto tutti i benefici che speravamo, il test ci ha dato indicazioni sulla direzione da seguire. Ora abbiamo molti dati da analizzare per trovare la miglior base possibile per il weekend di gara. Voglio ringraziare la squadra per il duro lavoro svolto qui e anche Honda e HRC: tutti stanno lavorando instancabilmente in Giappone per portarci nuovi elementi e migliorare la nostra moto”. 

Lecuona: “Non ero ancora tornato in sella dall’Australia”

Più complicata la due giorni di Lecuona a causa degli strascichi dell’infortunio alla spalla, che gli hanno impedito di sfruttare al massimo questa sessione di collaudi.

Questa è stata la prima volta in cui sono salito in moto dall’Australia, e a casa non ho potuto allenarmi come avrei fatto di solito, né fare palestra. Questa è la situazione attuale. Sto facendo del mio meglio, ma devo fare le cose con calma. Sto seguendo le indicazioni dei fisioterapisti e i medici ed è per questo motivo che giovedì ho scelto di girare soltanto al mattino per poi recarmi nel pomeriggio da un fisioterapista a Barcellona”, ha spiegato Iker.

 Più proficua la giornata odierna, come ha raccontato lo stesso 24enne: Questa mattina la spalla andava un po’ meglio di quanto mi aspettassi, quindi sono uscito non appena le condizioni della pista sono migliorate un po’ dopo la pioggia caduta nella notte e ho girato per la maggior parte della giornata. Non mi sono trovato troppo male in sella, anche se ovviamente a fine della giornata c’era un po' di stanchezza. Abbiamo provato tutto quello che volevamo e ora è il momento di analizzare i dati e capire cosa ha funzionato e cosa no. È chiaro che dobbiamo ancora lavorare su tutte le aree della moto piuttosto che concentrarci su un aspetto specifico. Credo che tutti avremo problemi con l’aderenza in gara, quindi dovremo trovare qualcosa da questo punto di vista. La moto di solito funziona bene qui, ma dovremo vedere come saranno le condizioni la prossima settimana e come starò fisicamente”.

Articoli che potrebbero interessarti