Tu sei qui

MotoGP, Martin: "Non guido ancora la GP24 al 100% e sono stato troppo calmo"

"L'ho fatto per non consumare troppo le gomme, ma quando potevo attaccare era troppo tardi. Sono stato di nuovo leader del campionato per solo 24 ore? Vorrei esserlo a Valencia"

MotoGP: Martin:

Anche in Qatar Jorge Martin è stato re per solo una notte. Come gli era successo lo scorso anno in Indonesia, lo spagnolo ha preso la testa del campionato nella Sprint e l’ha persa nella gara lunga. “Questa volta penso di avere resistito per più di 24 ore, perché abbiamo corso più tardi - scherza il pilota di Pramac - Io vorrei essere al comando la domenica a Valencia, ma è troppo presto per pensare a certe cose”. Il 3° posto comunque non gli va troppo stretto.

Non posso lamentarmi di questo fine settimana: ho fatto il record della pista, la pole position, ho vinto la Sprint e sono salito sul podio oggi” sottolinea.

Non ti sei nemmeno annoiato: avevi Binder da riprendere e Marquez che ti pressava…
Sono state due belle battaglie, ma a 2 giri dalla fine sono riuscito a staccare Marc e ad avvicinarmi a Brad. Ho anche pensato di attaccarlo all’ultimo giro, ma sarebbe stato un po’ troppo. Comunque sia, questo è il mio migliore inizio di campionato da quando corro in MotoGP e non sono riuscito a guidare al 100% perché ho ancora qualche problema con la nuova moto”.

Ci spieghi meglio?
Diciamo che non posso sfruttare le mie caratteristiche per essere veloce, però sono competitivo in altri punti. Non riesco a essere rapido in entrata di curva, è lì che perdo rispetto agli altri piloti Ducati, anche per Pecco è lo stesso”.

Non avresti potuto fare di più?
Ho sbagliato nel primo giro, perché non volevo consumare la gomma per non avere vibrazioni, che sono causate dall’aumento della temperatura. Ho cercato di rimanere calmo e a fine gara ha funzionato, ma ormai era troppo tardi per attaccare. Se Bagnaia non mi avesse superato all’inizio, sarebbe potuto andare diversamente, ma è andata così.

Articoli che potrebbero interessarti