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MotoGP, Marquez: “Mi sono divertito, ma in pista c'erano 4 piloti più veloci di me”

“Rispetto alla passata stagione riesco a superare con facilità e anche in rettilineo. Venire in Ducati è stata la scelta giusta. A volte utilizzo ancora l’istinto di quando ero in Honda, ma in Q2 non ho sfruttato scie. Peccato per il primi giri, mi manca ancora fiducia”

MotoGP: Marquez: “Mi sono divertito, ma in pista c'erano 4 piloti più veloci di me”

Un inizio di stagione brillante quello di Marc Marquez sulla Ducati. Alla prima gara con la GP23 lo spagnolo è arrivato quinto ad un soffio da Bagnaia, riuscendo a realizzare tra l’altro il giro record in gara.

Il 93 può quindi considerarsi entusiasta per quanto fatto in questo inizio di weekend sul tracciato di Losail.   

“Posso dire di essere felice perché ho chiuso davanti con i piloti più veloci – ha esordito - bisogna però essere realistici perché oggi in pista c’erano quattro piloti più competitivi di me. Purtroppo in gara ho consumato troppo la gomma e nel finale ho faticato, chiudendo quinto”.

Marc traccia un rapido bilancio del sabato.
“In qualifica, nell’ultimo settore, ho usato l’istinto, esagerando e perdendo decimi preziosi. In gara però mi sono controllato, ho commesso alcuni errori, tipo al primo giro, perché mi manca ancora confidenza e non attacco come voglio. Nel momento in cui ho passato Di Giannantonio sono però riuscito a tenere il mio ritmo anche se quella battaglia ci ha fatto perdere alcuni decimi”.

Guidare questa Ducati sembra quindi tutta un’altra cosa rispetto alla Honda.
“Mi sono divertito, perché è più facile e sono pure riuscito a superare in rettilineo, cosa che non accadeva da tanto. Con questa moto arrivi in frenata molto vicino, riuscendo poi a superare con facilità. Tra l’altro abbiamo anche realizzato il giro record in gara nonostante poi nel finale la gomma fosse consumata con temperature davvero altissime”.

Lo spagnolo torna poi a parlare dell’addio a Honda.
“Penso di aver preso la giusta decisione e sarà così fino alla fine. Come ho detto giovedì, il mio obiettivo è quello di lottare per i primi sei posti, perché già significa essere forti e competitivi. In questa MotoGP i distacchi sono molto contenuti e oggi ne abbiamo avuta la dimostrazione. Detto ciò sono felice, perché mi sto divertendo con la moto, inoltre in qualifica non mi sono attaccato a nessuno per fare il tempo, arrivando in Q2 da solo”.

La strada di Marc sembra tracciata e ora non resta che seguirla.
“Al momento non ho ancora la completa fiducia sulla moto e mi manca scioltezza, però quando sei in lotta per le posizioni di vertice è divertente. Sapevo che il primo giro sarebbe stato un problema, infatti ho commesso un errore, perdendo molto tempo. In seguito ho dovuto forzare tanto sulle gomme per colmare il gap dal gruppo che mi precedeva e la temperatura si è alzata tantissimo tanto da consumare lo pneumatico. Siamo però realisti e consapevoli”.  

Per concludere una battuta su Aleix e lo sguardo rivolto alla domenica.  
“Aleix ha gestito bene le gomme quest’oggi e di sicuro lui è il favorito per domani. Ovviamente non sarà facile per lui in rettilineo contro le Ducati, ma in curva la sua Aprilia è molto forte. Noi per domenica vedremo cosa fare, perché ci aspettano 22 giri e una gestione importante della gomma. Al momento la situazione è chiara: davanti a me ci sono due Ducati, una KTM e un’Aprilia”.    

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