Ci sono tante immagini che si porta dietro questo weekend di Phillip Island appena trascorso. C’è il podio tutto tricolore di sabato firmato Bulega-Locatelli-Iannone, c’è il sorpasso di Lowes su Bautista che vale una vittoria a lungo attesa e poi ci sono due ragazzi, che si ritrovano dopo tanto tempo in sala stampa a chiacchierare tra di loro della bagarre da poco terminata in pista.
Per i tanti che leggono, molto probabilmente questa foto non è nuova, visto che l’abbiamo condivisa sui nostri canali social poco dopo Gara 2, raccogliendo il pieno dei consensi tra apprezzamenti e commenti.
Danilo Petrucci è appena arrivato in sala stampa felice per quel podio che mancava dalla scorsa estate a Most. Qualche minuto più tardi lo raggiunge Andrea Iannone, costretto a consolarsi con il quarto posto proprio alle spalle del ternano.
Danilo ha ancora la tuta addosso mentre Andrea indossa le uniforme del team, essendosi già cambiato. In un attimo è come si salisse a bordo della macchina del tempo, tornando a quel passato dove i due erano impegnati in MotoGP. Storie diverse, strade differenti che si ricongiungono però in una domenica pomeriggio al calar del sole tra scherzi, sorrisi e battute di una sfida da poco conclusa dove a vincere è l’immagine di questi due piloti ritratti assieme.
Iannone dirà: “Sono contento per Danilo, stamattina era un po’ giù. Mi ha detto ‘aprimi tu la strada’, visto che lui partiva dietro, e io sono andato all’attacco in Gara 2”. Il tutto mentre sgranocchia dei Nutella Biscuits per poi decidere di offrirli ai media presenti in sala stampa: “Ragazzi, se qualcuno li vuole, sono qui. Fatevi avanti senza problemi”. Un gesto di cortesia e gentilezza verso cui non abbiamo potuto dire di no ad Andrea, considerando che erano quasi le sette di sera e il pomeriggio ci ha tenuto impegnati tra olio in pista e gare ritardate.
Qualche minuto più tardi Danilo riconoscerà i meriti di Andrea: “Sono davvero molto contento di rivedere in pista Andrea e battagliare con lui. È sempre bella la bagarre con lui, perché è un pilota che non molla mai e merita di essere qua!”.
Da una parte Iannone, dall’altra Petrucci: due ragazzi forse diversi per personalità e modi di vivere il paddock, legati però da un rapporto che va oltre la pista. Dopo tanti anni si sono ritrovati nuovamente assieme in pista a battagliare, un po’ come quegli amici che si ritrovano dopo tanto che non si vedono bruciando in un solo attimo una attesa durata troppi anni.
Il loro sorriso, uniti dall’amore per le corse, è certamente una delle cartoline più belle che ci lascia questo primo round della Superbike Phillip Island.