English
Italiano
Per Dominique Aegerter non è stato certamente un inizio di anno facile. A causa di un virus che lo ha messo ko, il portacolori GRT è stato infatti costretto a saltare i test di Jerez e Portimao. Lo abbiamo però rivisto a Misano in occasione della presentazione della squadra, che coincideva con l’apertura del Pro Shop Yamaha. Nonostante il suo 2024 inizierà solo a Phillip Island, lo svizzero è pronto per la sfida e al tempo scalpita nel tornare in sella alla sua moto.
“Adesso mi sento molto meglio - ha detto - purtroppo ho avuto questo virus che mi ha costretto a tornare a casa dovendo saltare i test. Mi sono recato da uno specialista per capire di cosa si trattasse, ma per Phillip Island ci sarò. Dispiace molto aver rinunciato a Jerez e Portimao, perché sono tre mesi che non vado in moto e nemmeno ho potuto allenarmi nelle ultime settimane. Vedremo quindi quello che accadrà alla prima gara”.
Lo svizzero dovrà stringer i denti.
“Di sicuro non sarò al 100% come mi piacerebbe esserlo. Dovremo quindi capire quanto forza riuscirò a metterci in sella alla moto, esattamente come accaduto a Bautista dopo l’incidente di Jerez lo scorso anno. Sono consapevole che non sarà facile”.
In questi mesi in Yamaha hanno lavorato alacremente per mettere i piloti nella posizione migliore.
“Ci sono nuove componenti che devo provare e capirne il comportamento una volta in pista. Di questo ne ho anche parlato con Remy e lui è molto entusiasta del lavoro svolto da Yamaha. Penso che sia stato fatto un grande lavoro per migliorare”.
Una delle novità sarà l’arrivo di Rea in sella alla R1.
“Sono dell’idea che l’arrivo di Johnny possa essere molto utile per noi. Rea, in confronto a Toprak, ha uno stile più vicino al mio e di conseguenza possiamo accedere ai suoi dati per capire come muoverci. Sono convinto che sarà forte e il Campionato di altissimo livello. C’è Toprak, Bautista, Bulega, Iannone, vediamo quindi cosa succederà”.
