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Stile Italiano: come trasformare una Moto Guzzi Le Mans 850 in una "Flat Track"

Il fondatore Gianluca Tiepolo ha realizzato un'altra delle sue creature. Una vecchia aquila, torna a volare

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Non basterebbe un libro per parlare della Moto Guzzi Le Mans 850. Una moto storica, mitica, e chi ce l'ha in garage, se la tiene stretta. Era una vera cafè racer, bassa, lunga, con quei semi manubri stretti ed il codone "sgraziato" rispetto alla forma della sella. Una moto che in ogni caso, si pone favorevolmente al tuning, tant'è che sono tantissimi i preparatori che le hanno dedicato attenzione. Uno di questi, è Stile Italiano, che ha pensato di ispirarsi al Flat Track.

Il proprietario e fondatore, Gianluca Tiepolo (ha fondato questa struttura negli anni '90), ha dimostrato a tutti di saper mettere abilmente mano su diversi marchi. Ha "rivisto" delle BMW, delle Harley-Davidson, delle Norton, e ovviamente qualche Moto Guzzi. Il preparatore, per realizzare questa moto, è partita con un aggiornamento del telaio. Il forcellone, tubolare, è stato modificato per poter ospitare un monoammortizzatore. Quest'ultimo, è ovviamente un'unità firmata Ohlins. La forcella, USD, è invece una Showa anodizzata oro sugli steli.

A frenare la moto, ci pensa un impianto frenante Brembo, per rallentare il bicilindrico a V longitudinale da 844 cc. Per lui, arriva poi uno scarico personalizzato, in acciaio inossidabile, con finali Virex. Oltre a questo, c'è poi la parte estetica di design e che la fa da pardone. La carrozzeria è in stile flat track. Guardiamo ai fianchi laterali, alla parte anteriore che sembra quasi essere un portafaro da cross, con la luce, tonda, inglobata in quest'ultimo. La verniciatura di base poi, è nera lucida. Non mancano accenti dorati e argentati. Davvero una realizzazione interessante.

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