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Oggi il mondo del motociclismo ha le sue “preferite”: sono naturalmente le maxi-enduro, che dominano i mercati occidentali ma anche i reparti Ricerca & Sviluppo delle grandi case costruttrici: sono in cima alla lista dei desideri di molti motociclisti e per questo chi non ne aveva una in gamma si è affrettato a recuperare il tempo perduto (vedasi Aprilia Tuareg 660 e Ducati DesertX) e chi ha saputo anticipare la tendenza non perde il passo e le aggiorna di stagione in stagione.
C'è però un'altra tipologia di moto che conquista buone fette di mercato ed è tornata, dopo anni, ad avere la sua rilevanza: sono le turistiche stradali, o sport-tourer, che offrono comfort e protezione aerodinamica tanto o più delle maxi-enduro, ma mantengono una ciclistica puramente stradale. Yamaha, con la sua Tracer 9, è sicuramente leader nel segmento, ma con l'evoluzione della hyper-naked MT-10 appena presentata c'è chi, come il designer Kar Lee, ha immaginato una nuova sport-tourer con un nome pesante e conosciuto, disegnando la nuova Yamaha Fazer 1000 attualizzando le linee del modello che ha abbandonato le scene ormai nel 2016.
I dettagli
Kar Lee, nelle sue pagine social sotto il nome di Kardesign, ha immaginato nel dettaglio il nuovo papabile modello di Iwata. Una moto che si distingue dalle Tracer per le quote ciclistiche e per il look più muscolare e sportivo, e che strizza l'occhio proprio alla sua base di partenza, la MT-10. Una sportiva con il manubrio alto in piena regola con tante caratteristiche ereditate dalla YZF-R1: dal motore CP4 da 998 cc, ma “calmato” nella cavalleria, con 166 CV, passando per il telaio e il forcellone, fino all'elettronica. Naturalmente l'arrivo dell'unità Cross Plane obbligherebbe ad un aggiornamento della sigla nella nomenclatura: non più FZ1 Fazer, ma MT-10 Fazer. Un guizzo di fantasia che solletica la curiosità, magari anche ai piani alti di Yamaha.
