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Il fascino delle GP anni ’70 non conosce età, ma sono pochi i fortunati collezionisti che possono permettersi un’autentica moto d’epoca in garage. Molti ripiegano sulle special, ma spesso gli interventi snaturano quote ciclistiche e ergonomia della moto, e soprattutto possono creare qualche problema, codice della strada alla mano. La soluzione l’ha realizzata l’azienda GG Retrofitz, che ha scelto una entry-level grintosa come la Yamaha YZF-R3 per creare un kit facile da montare e totalmente “street legal”.
Il kit
Una scelta non casuale per Norman Kerechuk, fondatore di GG Retrofitz, che per anni ha collaborato con la casa dei tre diapason e che ha scelto la piccola sportiva di Iwata per design, peso, prezzo e performance. Il kit, composto dalle carene, dal cupolino, dai supporti per fari e da un copriserbatoio alleggerisce la YZF-R3 di ben 9 kg. A guadagnarne, per gli amanti del vintage, sono le linee: più morbide e tondeggianti. La scelta grafica prevede 3 opzioni: Podium, con tanto di numero 72 a sottolineare il ponte con i Seventies, la Palme, in bianco e toni di rosso e la più “fumettosa” Habitat.
Il prezzo
Il kit costa 1.198 dollari, mentre le grafiche variano dai 258 ai 298 dollari, e si applica a tutte le Yamaha YZF-R3 prodotte dal 2015 al 2018. Un’idea tutto sommato economica per avere una special senza intervenire su aspetti fondamentali della moto, e soprattutto senza dover ricorrere ad un meccanico, visto che tutta la trasformazione si esegue in circa un’ora come dimostrato sul canale Youtube del brand californiano.
