Tu sei qui

Kawasaki W800: a volte ritornano

Spinta dal successo della Z900 RS la rètro naked di Akashi torna in doppia versione

Moto - News: Kawasaki W800: a volte ritornano

Share


Le ultime tracce della W800 nella gamma Kawasaki risalgono al 2016, con la “Final Edition”, che lasciava presagire un congedo dalle scene per la modern classic di Akashi. Nel 2019 invece la naked dal look vintage torna in una doppia versione tutta nuova.


Cuore classico, per tutti


Le differenze ci sono, ma non intaccano il profilo iconico della moto ispirata alla leggendaria Kawasaki W1 650 del 1966. Il telaio è infatti di nuova produzione, e protegge il bicilindrico parallelo da 773 cc in grado di scaricare a terra 47 CV. Una cifra non casuale: lil motore della modern classic infatti è stata sviluppato per non unire le prestazione di una “medio-grande” del segmento alla possibilità di essere guidata anche dai patentati A2.


Vintage attuale


Sa stare al passo con i tempi la W800, che per il 2019 trova un nuovo impianto frenante, con l’esordio del disco posteriore sul modello e soprattutto l’ABS. Anche le luci, dalle forme classiche, trovano la tecnologia LED e il bicilindrico torna aggiornato ai parametri Euro4.


Doppia anima


Come già successo per la Z900 RS, anche la W800 entra in gamma con una doppia veste: la Street, che ricalca alla perfezione le forme da roadster del modello classico e la Cafe, che aggiunge alle linee iconiche cupolino in stile racing anni ’70, mezzi manubri e codino in stile cafe racer, appunto. Nel corso del 2019 Kawasaki rivelerà maggiori informazioni sul modello, come prezzo e arrivo nelle concessionarie.

__

Articoli che potrebbero interessarti