English
Italiano
L'Aprilia cambia profondamente quest'anno, pur non cambiando una virgola alla RSV4. Tutto è cominciato con l'uscita di scena del direttore sportivo Gigi dall'Igna a fine 2013, poi l'arrivo di Romano Albesiano al suo posto e di Marco Melandri sulla moto che fu di Eugene Laverty. Come ultimo segno di cambiamento arriva un'inattesa nuova livrea: quest'anno le Aprilia saranno grigie e rosse, una combinazione aggressiva e elegante.
FRECCE D'ARGENTO
I colori base di Aprilia Racing sono sempre stati il nero e il rosso, una combinazione sempre utilizzata in Superbike dal debutto con la RSV 1000 di Troy Corser fino alla nascita della RSV4, ad eccezione di un anno in cui la livrea è stata tricolore. In Aprilia giudicano questo nuovo abbinamento una "rivoluzione stilistica", con un grigio lucido che ricorda il metallo. Dettagli rossi e neri non possono mancare a completare il prodotto made in Noale. Tutto il resto non cambia, è la solita e velocissima RSV4 SBK, che quest'anno proverà a strappare il titolo a Sykes.
INNAMORATI DELLA NUOVA MOTO
Romano Albesiano è entusiasta del nuovo look: "Gran parte del fascino di una moto da corsa, oltre ovviamente alle prestazioni pure, è dovuto al suo impatto visivo." Marco Melandri, che correrà con il numero 33: "Raramente una moto mi aveva impressionato come questa. Mi è piaciuta subito, la trovo aggressiva ed elegante allo stesso tempo, con una combinazione cromatica davvero originale." Sylvain Guintoli, che manterrà il numero 50 sulla carena: "E’ semplicemente bellissima! La RSV4 mi è sempre piaciuta, la trovo aggressiva e decisamente racing anche in versione di serie." Sulla bellezza son tutti d'accordo, l'obbiettivo primario però è quello di andare forte per vincere il mondiale.
