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Roland Sands KTM 525 EXC Cafè Racer

Da supermotard a cafè racer, l'ultima splendida special di Roland Sands

Moto - News: Roland Sands KTM 525 EXC Cafè Racer

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Il mondo del tuning americano mostra di avere sempre un pizzico di fantasia e inventiva in più rispetto alle realizzazioni del vecchio continente e Roland Sands rappresenta a pieno titolo il prototipo del preparatore statunitense in grado di progettare e costruire pezzi unici davvero raffinati e d’impatto.
Torniamo a parlare della Roland Sands Design a quasi un anno di distanza dalla Mission 200, moto su base Victory con la quale Sands si era prefisso di raggiungere le 200 miglia orarie a Bonneville.

KTM 525 EXC: DA SUPERMOTARD A CAFE’ RACER
L’ultima fatica di Roland Sands lo ha visto dedicarsi alla KTM 525 EXC di una sua cliente. L’idea alla base della elaborazione era di trasformare una specialistica supermoto in una stradale di ispirazione cafè racer, in modo da offrire alla sua cliente un mezzo leggerissimo, agile da far paura e con un look assolutamente inconfondibile.

Telaio e motore sono rimasti pressoché inalterati, e Sands ha lavorato principalmente sull’avantreno per abbassare l’assetto della moto per stradalizzarla, installando nelle piastre di serie una forcella accorciata nell’escursione e dotata di piedino ad attacco radiale per la pinza freno a quattro pistoni, di produzione Performance Machine.
Anche il retrotreno è stato abbassato riducendo l’escursione dell’ammortizzatore WP PDS di serie, che è stato ritarato per l’uso prettamente stradale.
Per le ruote Sands ha optato per smontare quelle originali e riverniciare a polvere in nero lucido i cerchi e i mozzi. Dopodichè ha sostituito i raggi con quelli della Buchanan Spokes da 8 mm con nippli anodizzati arancio.
Il motore è rimasto di serie, ma lo scarico è stato ricostruito in titanio dalla FMF Racing e, sebbene preveda un dB-killer alla sua estremità, possiamo solo immaginare il sound del mono austriaco con questo megafono montato.

Dove poi alla Roland Sands Design hanno lavorato alla grande è nella definizione del look della moto. Come sempre il progetto è partito da un disegno di Roland, deliberato il quale insieme alla graziosa cliente, si è passati a costruire serbatoio e codino interamente battuti a mano in lamiera d’alluminio. Dalle foto non si riescono ad apprezzare le aperture ricavate nei lati del serbatoio per far defluire l’aria calda dei radiatori, ma nel video le potete vedere bene.
Il telaietto posteriore è stato completamente rifatto per dare più slancio al posteriore della moto e gli organi ausiliari (in particolare la batteria fissata inferiormente) sono stati riposizionati per nascondere alla vista quanti più fili elettrici possibile.

Un bel faro tondo, una coppia di mezzi manubri e due corte protezioni in carbonio per la forcella completano il look, davvero affascinante di questa moto, completato dalla verniciatura Metal Flake Orange, realizzata da Chris Wood della Airtrix.

Vi lasciamo quindi ai video ed alle foto di questa moto, mentre viene consegnata alla sua fortunatissima proprietaria, e siamo assolutamente d’accordo con Roland Sands, il quale ha detto: "Lucky girl… and if you ask us, lucky bike too!"

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