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WSBK 2009, Misano: Spies cerca la vittoria

E proverà anche a conquistare l'ottava Superpole consecutiva

Moto - News: WSBK 2009, Misano: Spies cerca la vittoria

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Il Team Yamaha World Superbike si presenta a Misano forte della doppietta fatta registrare da Ben Spies sul circuito di Salt Lake City. Una supremazia, quella vista in gara, che ha trovato conferma anche nella settima Superpole consecutiva...che ha permesso al pilota americano di entrare definitivamente nella storia della categoria. Nessuno mai, infatti, aveva mai fatto tanto.

"Sono contento di essere di nuovo in Italia - afferma Ben Spies - ed è stato fantastico essere negli Stati Uniti per la gara di Miller lo scorso mese. E' stato un sogno divenuto realtà vincere di fronte ai miei tifosi. Ogni cosa è andata per il verso giusto, e io non avrei potuto essere più felice. Ora però non vedo l’ora di andare a conoscere il circuito di Misano, un’altra pista dove non ho mai girato. I fans italiani sono molto "caldi", il che rende speciale la gara per noi. Quello che dobbiamo fare è tenere vivo il campionato e sono fiducioso di riuscirci."

"Sono molto felice - afferma Tom Sykes - di essermi messo alle spalle Miller. Non posso negare di avere avuto qualche problema, ma penso che siano stati superati. Sappiamo che la moto è competitiva e che abbiamo il passo per stare davanti. Ora non vedo l’ora di scendere in pista a Misano. Abbiamo un paio di modifiche che vogliamo provare, fiduciosi che si rivelino azzeccate. Mi presento a questo week-end carico e motivato, perché so che il team è in grado di fare un grande lavoro per mettermi nelle migliori condizioni possibili. Penso che questo sarà il week-end della svolta, la maniera migliore anche per prepararmi alla gara di casa a Donington della prossima settimana."

"Misano sarà una gara bollente - afferma Massimo Meregalli, Team Manager Yamaha - perchè è un circuito molto impegnativo, con molte curve e rettilinei corti. Penso che sarà una gara dura per tutti. Sono curioso perché la nostra moto 2008 era molto veloce là in gara, ma andammo incontro a problemi di durata delle gomme. Ora con la nuova R1 siamo fiduciosi che siano superati perché, grazie ad una erogazione più migliore della potenza. Dopo la gara di Miller il campionato è più aperto, noi faremo il possibile da qui alla fine per andare a prendere Haga."

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