Per Triumph la nuova Trident è la entry level sviluppata per attrarre una nuova generazione di motociclisti e motocicliste, giovani, innovativi, tecnologici che cercano una moto facile da guidare, divertente e maneggevole senza dimenticare lo stile.
Combina la miglior dotazione tecnica, ciclistica e tecnologica che Triumph possa disporre e bassi costi, sia di manutenzione che di acquisto.
Per le nuove generazioni
Triumph è attenta al mercato e alla sua evoluzione: cambiano i clienti, le loro necessità e preferenze e la casa inglese ha capito che è obbligatorio saper riconoscere nuove dinamiche, rispondendo con prodotti adeguanti.
Come la Triumph Trident 660, nuova generazione di entry level per una nuova generazione di motociclisti e di motocicliste.
Prodotta in Thailandia, ma sviluppata a Hinckley, è dotata di un equipaggiamento di alto livello, con le caratteristiche adatta per rispondere alla concorrenza di modelli già affermati come Honda CB650R, Kawasaki Z650 e Yamaha MT-07.
Stile, dotazione tecnologica, prestazioni e piacere di guida con un occhio all'economia: la Trident 660 vuole essere una moto senza compromessi per battere una concorrenza radicata in un segmento di mercato molto dinamico.
La Trident 660 non è una semplice interpretazione in chiave moderna di un modello storico di Triumph, è realizzata in collaborazione con il designer italiano Rodolfo Frascoli, lo stesso della Tiger 900 e si contraddistingue per il suo tipico stile british, le linee minimaliste che evocano la storia Triumph, pur essendo contemporanee.
I vantaggi del motore tre cilindri
Come già anticipato dalla casa inglese, la Trident è spinta dal nuovo motore tre cilindri da 660 cc, che eroga una potenza di 81 CV a 10.250 giri e una coppia di 64 Nm a 6.250 giri disponibileal 90% già lungo la maggior parte dell'arco di erogazione.
È prevista anche una versione depotenziata a 48 CV, per i motociclisti con patente A2 che, una volta passati alla A1, possono convertirla alla potenza piena.
Il motore è completamente nuovo, non deriva dal tricilindrico della Street Triple S ma è stato appositamente progettato con 67 componenti inedite e un impianto di scarico e un set up elettronico dedicato.
Il carattere della nuova Trident si fa anche notare tramite il nuovo silenziatore particolarmente compatto e posizionato in basso, la tonalità di scarico della roadster 660 risulta grintosa, facendo trasparire il carattere sportivo della moto.
I tecnici Triumph hanno optato per il 3 cilindri consapevoli del fatto che è sinonimo di equilibrio tra la spinta ai bassi di un bicilindrico e la linearità e spunto agli alti di un quattro e, nel caso specifico di una media cilindrata come questa, risulta lineare ed elastico.
Il cambio è a 6 marce, specifiche per la destinazione d’uso ottimizzando divertimento di guida, brillantezza e utilizzo quotidiano, caratteristica enfatizzata dalla frizione anti-saltellamento e dal cambio Triumph Shift Assist up-&-down (bidirezionale quindi sia in inserimento che in scalata, accessorio su richiesta).
Uno dei vanti degli ingegneri di Hinckley riguarda i costi di manutenzione e di gestione della Trident 660: infatti oltre a essere proposta a un prezzo competitivo, prevedete intervalli di manutenzione ogni 16.000 km, con garanzia a chilometraggio illimitato di 2 anni, con possibilità di estenderla per ulteriori 12 o 24 mesi tramite il programma Just Ride.
Ciclistica di alto livello
Alla Triumph Trident 660 non manca niente: sebbene il prezzo competitivo possa far intuire il contrario, la componentistica è di alto livello.
Il telaio è completamente nuovo, progettato per la Trident e con una ergonomia studiata per rendere la moto facilmente controllabile nel traffico e accessibile, grazie anche all'altezza della sella di 805 mm e a un peso di 189 kg in ordine di marcia.
Il reparto sospensioni Showa è composto da una forcella a steli rovesciati da 120 mm di escursione con funzionalità separate, mentre al posteriore un mono ammortizzatore regolabile nel precarico, con escursione di 133,5 mm.
L'impianto frenante Nissin con ABS prevede all’anteriore un sistema a due pistoncini abbinato a due dischi da 310 mm e al posteriore una pinza singola ad azionare un disco singolo da 255 mm.
I cerchi in lega da 17 pollici montano pneumatici da 120/70 davanti e 180/55 dietro.
Dotazione tecnologica
Anche l'equipaggiamento tecnologico è di alto livello con un pacchetto completo comprensivo di riding mode a due modalità, Road e Rain, controllo di trazione disattivabile e integrato con le modalità di guida, acceleratore ride by wire, display TFT da 7” a colori compatibile con la connessione “My Triumph” Connectivity System (disponibile su richiesta) e gruppi ottici full LED.
Per tutti gli amanti delle personalizzazioni, Triumph mette a disposizione un catalogo di 45 accessori originali, per modificare l'estetica, la funzionalità e la praticità della Trident 660.
Tra questi, le protezioni motore, il parabrezza, gli specchietti bar-end, le manopole riscaldate, tutti garantiti 2 anni senza limiti di chilometraggio.
Disponibilità, colori e prezzo
La Triumph Trident 660 sarà disponibile a partire da fine gennaio 2021.
Quattro le colorazioni previste: l'essenziale Sapphire Black (con grafiche Diablo Red e Jet Black), l'elegante Crystal White (con grafiche Diablo Red e Jet Black), la sportiva Silver Ice & Diablo Red (con la grafica Diablo Red e uno scenografico logo Triumph sul serbatoio) e infine la più aggressiva Matt Jet Black e Matt Silver Ice con grande logo Triumph sul serbatoio (Costo aggiuntivo di 100 euro).
Come anticipato, il prezzo della Triumph Trident è molto competitivo: 7.995,00 euro f. c.
Specifiche tecniche
Motore e trasmissione
Motore | 3 cilindri in linea, 12 valvole, DOHC, raffreddato a liquido |
Cilindrata | 660 cc |
Alesaggio | 74,0 mm |
Corsa | 51,1 mm |
Compressione | 11.1:1 |
Potenza massima | 81 CV / 60 kW @ 10.250 giri/min |
Coppia massima | 64 Nm @ 6.250 giri/min |
Iniezione | Iniezione elettronica sequenziale multipoint. Controllo elettronico dell’acceleratore |
Scarico | Impianto di scarico 3 in 1 in acciaio inossidabile con silenziatore basso in acciaio inossidabile |
Trasmissione | finale Catena X-ring |
Frizione | Multidisco a bagno d’olio con sistema anti saltellamento |
Cambio | 6 rapporti |
Telaio
Telaio | Tubolare perimetrale in acciaio |
Forcellone | In acciaio a doppio braccio |
Ruota anteriore | In lega di alluminio, 17 x 3.5 in |
Ruota posteriore | In lega di alluminio, 17 x 5.5 in |
Pneumatico anteriore | 120/70R17 |
Pneumatico posteriore | 180/55R17 |
Sospensione anteriore | Showa 41mm upside down con funzioni separate (SFF) |
Sospensione posteriore | Mono ammortizzatore Showa monoshock regolabile nel precarico |
Freno anteriore | Pinze Nissin a 2 pistoncini, doppio disco flottante da 310mm, ABS |
Freno posteriore | Pinza Nissin a singolo pistoncino, disco singolo da 255mm, ABS |
Strumentazione | Dashboard multifunzione con display TFT a colori |
Dimensioni e peso
Lunghezza | 2020 mm |
Larghezza | 795 mm |
Altezza | 1.089 mm |
Altezza sella | 805 mm |
Passo | 1.401 mm |
Angolo di inclinazione | 24,6 ° |
Avancorsa | 107,3 mm |
Peso in ordine di marcia | 189 kg |
Capacità serbatoio | 14 litri |