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Ducati Panigale V2, la superbike “umana”

Ducati presenta la nuova Panigale V2 spinta dal rinnovato 955 cc da 155 cv omologato Euro 5

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La Panigale V2 promette di essere efficace ed appagante in pista quanto facile e comunicativa su strada. Stretta e compatta può vantare un peso a secco contenuto in 176 kg. Scompare l’ingombrante scarico a doppio silenziatore ed insieme all’omologazione Euro 5 arriva un bellissimo forcellone monobraccio. Elettronica evoluta grazie alla piattaforma inerziale a 6 assi.

955 Superquadro

Il cuore pulsante della Panigale V2 viene evoluto per raggiungere l’omologazione Euro 5. Si tratta dell’unità da 955 cc già utilizzata sulla precedente Panigale 959 che fece il suo debutto nel 2016 con misure di alesaggio e corsa pari a 100 mm x 60,8 mm. Si tratta ovviamente di un bicilindrico ad L con cilindri ruotati all'indietro intorno all’asse dell’albero motore fino ad ottenere un angolo di 21° tra il cilindro anteriore e il piano orizzontale. Invariata la dimensione dei corpi farfallati di sezione ovale di diametro equivalente a 62 mm. Raggiunge i 155 cv a 10.750 giri/min ed i 104 nm a 9.000 giri/min, prestazioni importanti ma comunque distanti dai 200 e più cavalli delle moderne superbike ed evidentemente ancora gestibili anche da chi pilota professionista non è.

Ducati Panigale V2

Saranno contenti i tanti estimatori di questo modello nel poter finalmente ammirare il lato destro della moto senza l’ingombrante interposizione della coppia di silenziatori, che avevano tolto il sonno a più di un ducatista al momento del lancio della 959. Il nuovo scarico sfrutta uno specifico layout interno che, a parità di contropressioni, abbatte più facilmente i picchi di rumorosità e limitando il volume del silenziatore.

La trasmissione è affidata a un cambio a sei marce con sistema Ducati Quick Shift up/down EVO, affiancato a una frizione in bagno d'olio dotata di sistama di asservimento e antisaltellamento.

Telaio monoscocca

Confermato il telaio costituito da una compatta struttura monoscocca, fusa in alluminio per aumentarne le caratteristiche di resistenza che utilizza il motore Superquadro come elemento strutturale e funge anche da aibox. Il cannotto è inclinato di 24°, avancorsa 94 mm ed interasse di 1.436 mm con peso distribuito al 52% sull’asse anteriore ed al 48% sul posteriore.

Le sospensioni sono completamente regolabili. La forcella USD è una Showa Big Piston Fork (BPF) da 43 mm di diametro con steli sfilati di 2 mm rispetto alla Panigale 959. Sul nuovo forcellone monobraccio agisce un monoammortizzatore Sachs dotato di serbatoio separato.

Confermato l’impianto frenante con coppia di dischi anteriori flottanti da 320 mm morsi da pinze Brembo M4.32 ad attacco radiale.

Elettronica completa

Debutta sulla Panigale V2 la piattaforma inerziale a 6 assi in grado di rilevare istantaneamente angolo di rollio, di imbardata e di beccheggio della moto nello spazio. Il pacchetto elettronico della Panigale V2 è costituito da:

- ABS Cornering EVO

- Ducati Traction Control (DTC) EVO 2

- Ducati Wheelie Control (DWC) EVO

- Ducati Quick Shift up/down (DQS) EVO 2

- Engine Brake Control (EBC) EVO

I parametri di funzionamento di ciascun controllo sono associati di default ai tre Riding Mode (Race, Sport Street). Al pilota è data la possibilità di personalizzare i propri stili di guida e di ripristinare i parametri di default impostati da Ducati.

Prezzo

La Ducati Panigale V2 sarà disponibile nella sola colorazione Ducati Red al prezzo di 17.990 euro F.C.


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