Le linee della nuova Ducati V4 Superleggera ricalcano abbastanza fedelmente quelle della versione R, appendici aerodinamiche incluse. Ampio uso di carbonio e sospensioni Ohlins allo stato dell’arte per diminuire peso e migliorarne ulteriormente la dinamica.
Titanio, carbonio e…
Dalle foto pubblicate dai colleghi di Ride Apart appare piuttosto evidente il legame con le sovrastrutture della Panigale V4 R, comprese le ampie branchie laterali utili al raffreddamento del motore e le immancabili alette alla base del cupolino. La carena è in fibra di carbonio, stesso materiale utilizzato per i bellissimi cerchi a 10 razze BST. Per il forcellone verrebbe confermato l’alluminio, mentre rimane da chiarire quale materiale verrà scelto per il telaio Front Frame tra alluminio (impiegato su tutte le V4 attualmente a listino), magnesio (utilizzato sulla Superleggera 1199) e carbonio (utilizzato per la Superleggera 1299). L’impianto di scarico è in pregiato titanio.
Sospensioni Ohlins
Reparto sospensioni al top firmato dallo specialista svedese. Vengono abbandonati gli elementi semiattivi della V4S anche per favorire il risparmio di peso. La scelta della forcella potrebbe contemplare l’evoluta NPX pressurizzata mentre per il mono sembra più facile attendersi un TTX36.
Quale motore?
Indecisione circa la scelta del propulsore, il più rabbioso e superquadro 1.000 o il 1.100 dall’indole sportiva ma meno specialistica? Ci viene da pensare che il cuore pulsante di questa nuova Superleggera potrebbe proprio essere il 1.100 che già spinge la V4 e la V4S, magari ulteriormente elaborato per rendere questa esclusiva creazione ancora più raffinata. La scelta del propulsore della R potrebbe invece causare inutili sovrapposizioni.
Tra tre settimane potremo finalmente scoprirla in occasione della World Ducati Premiere, fissato per il prossimo 23 ottobre, dove evidentemente sarà svelato anche il prezzo che immaginiamo graviterà oltre gli 80.000 euro.