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Top 5: le migliori supersportive a meno di 2.500 euro

Avete un budget davvero contenuto ma non volete rinunciare a una supersportiva. 5 alternative per voi

Moto - News: Top 5: le migliori supersportive a meno di 2.500 euro

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2015, tempo di crisi e di conti in banca non molto gonfi, ma anche anno nuovo e voglia di sfizi, come ad esempio cambiare la moto o mettersi in garage una due ruote di grande qualità senza spendere troppi soldi. Le sportive sono sempre le più ammirate e desiderate moto del mercato, ma sono in pochi quelli che di questi tempi spendono cifre astronomiche per acquistare moto sfruttabili solo su pista. Ipotizzando un budget limitatissimo di 2500 euro, che supersportive riusciremo a portarci in garage? Ecco la top 5 delle migliori, non in ordine di importanza/bellezza ma semplicemente in elenco.


1. Honda CBR 954 RR


All'anagrafe è una 900, ma i termine 954 indica la cilindrata effettiva. Anello di congiunzione fra la vecchia generazione di CBR e la nuova, questa è stata probabilmente una delle Honda CBR meno capite dagli appassionati, ma anche fra le più personali e ricche di carattere, con 154 CV su un peso di soli 185 kg. Non ha molta domanda nell'usato, questo vi permetterà di mettervi in garage un esemplare ben tenuto e poco chilometrato con una spesa decisamente contenuta. L'affidabilità e la componentistica sono in perfetto stile Honda, quindi impeccabili.


2. Ducati SS 800


Abbiamo preso come riferimento di un'intera categoria la versione 800, ultima in ordine di tempo di una dinastia più che decennale e probabilmente stato dell'arte del progetto intero. La bicilindrica sportiva con motore Ducati Desmodue raffreddato ad aria non è una bestia iperprestazionale, ma una sportiva stradale "vecchio stile" che necessita di una guida molto fisica, ma rigorosa e appagante. I suoi numeri erano: 74,5 CV di potenza massima e 183 kg di peso. Sull'usato trovate moltissime cilindrate della seconda serie a meno di 3.000 euro.


3. Triumph 955i


Non era la supersportiva migliore del periodo e non era di certo la più affidabile ma aveva dalla sua tanta originalità e un motore a 3 cilindri dall'erogazione corposa e un sound unico. Le sue linee morbide e il suo codino da Speed Triple (con cui divide meccanica e telaio) l'hanno resa un piccolo cult di genere, ma ovviamente non ha avuto molta fortuna sul mercato come altre sue concorrenti. Ovviamente non parliamo della seconda versione (non molto apprezzata anche dai triumphisti più fanatici) ma della prima, che fu T595 con motore a carburatori e 955i con motore ad iniezione. Per quest'ultima 148 CV e un peso di 189 kg. Senza sforzarsi troppo, si trovano ben messe a 2.500 euro.


4. Aprilia RSV Mille


Forse il miglior acquisto che possiate fare a una cifra davvero contenuta. Esteticamente, la prima versione della Aprilia RSV Mille non è stata apprezzatissima, era sgraziata e molto abbondante, impossibile da paragonare all'angelo 996-998 che era suo diretto rivale. C'è però da dire che il bicilindrico Rotax V60 batteva la Ducati su tutti i fronti, con 143 CV e 189 kg. La ciclistica era davvero rigorosa e di ottima qualità. Unico difetto, un impianto elettrico pessimo, ma il motore era una roccia. Ora la si trova a prezzi interessantissimi, ma evitate le versioni convertite a solo pista. 


5. Yamaha YZF-R1 2002


Fra le Yamaha R1 è forse quella meno ricordata, vittima di un limbo fra le prime due versioni, mitiche e osannate, e la prima serie con gli scarichi sotto il codone del 2005, icona di design. Eppure la 2003 aveva un look pulito, senza fronzoli e molto personale, con un lungo codino sparato in alto e faro a LED. Dalla sua aveva una potenza i 152 CV e un peso piuma di 175 kg, è la seconda R1 più leggera di sempre. Svalutatissima nell'usato è un ottimo acquisto per chi cerca una vera R1 senza spendere tanti soldi.

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