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Pierobon 1199 Panigale Trellis Frame a EICMA 2013

Dalla mano di Pierobon ecco la Panigale con il telaio a traliccio. Il kit sarà presto in commercio

Moto - News: Pierobon 1199 Panigale Trellis Frame a EICMA 2013

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Quello di Pierobon è un nome che storicamente è legato a doppio filo con quello di Ducati, vista non solo la vicinanza tra le due aziende, ma soprattutto l’infinita sequenza di collaborazioni tra i brand. La Pierobon è sempre stata specializzata nella progettazione di telai a traliccio, fin da quando nel 1952 Riccardo Pierobon inaugurò la sua azienda sotto forma di attrezzeria meccanica. La storia della Pierobon si è velocemente estesa al mondo della telaistica diventando a partire dagli anni novanta un vero riferimento per la progettazione e la costruzione di ciclistiche supersportive in piccola tiratura. Nel portfolio più recente di Pierobon, il progetto di maggior successo è sicuramente la F042, la moto da competizione realizzata con telaio a traliccio in alluminio e spinta dall’inossidabile motore Ducati due valvole. La F042 è poi evoluta nella X60R versione più sofisticata ed accessoriata e dedicata a chi vuole fare sul serio in gara. Il successo di questi progetti è avvalorato dal numero di esemplari venduti, attorno al centinaio di unità, di cui solo il 5% è rimasto nel Bel Paese, mentre la stragrande maggioranza è finita negli Stati Uniti.

PANIGALE TRELLIS FRAME

La passione di Massimo Pierobon per i telai a traliccio è tale che questi è in grado di immaginarne uno anche dove esso… non esiste! Sì e la prova provata è la 1199 Panigale Trellis Frame recentemente svelata a EICMA. Avete capito bene, proprio la Panigale, la moto che per prima ha eliminato il telaio a traliccio in favore di una struttura a motore portante e telaio ausiliario in lega leggera. Per questa moto la Pierobon ha inizialmente progettato una serie di componenti speciali che si vanno a sostituire a quelli di serie, come il telaietto anteriore e quello posteriore. Ma si sa, l’appetito vien mangiando e alla Pierobon si è fatta sempre più prepotente l’idea di dare ai ducatisti proprio ciò che Ducati ha eliminato: il telaio a traliccio!

Considerata la differenza filosofica di base, diventava doppiamente difficile realizare una struttura telaistica che sostituisse quella originale ma che fosse completamente intercambiabile con essa. La scelta è ricaduta su tubi in acciaio da 28 mm (come sulle prime MotoGP col telaio a traliccio) che ha permesso di mantenere un volume elevato per l’airbox (è addirittura superiore rispetto allo standard) rientrando nei limiti di sagoma imposti dalla carenatura. Nei desideri di Pierobon, poi, c’era l’input di collegare il cannotto di sterzo con il perno del forcellone e quindi Massimo ha trovato la strada per risolvere il problema realizzando delle piastre posteriori che si attaccano al traliccio tramite un incastro e delle viti (che poi saranno eliminate in produzione). Queste piastre sono realizzate dal pieno e, sul lato sinistro, supportano anche l’attacco anteriore per l’ammortizzatore.
Il kit per la 1199 Panigale Trellis Frame si completa con il telaietto anteriore e quello posteriore, con le pedane ricavate dal pieno ad attacco trasversale tradizionale e tutti gli altri particolari necessari. Allo stato attuale la Pierobon sta avviando le fasi di test su tre diverse tipologie di telai che differiscono per la rigidezza, ma che mantengono le quote ciclistiche originali della Panigale. Al termine dei test verrà deliberato il telaio definitivo e verrà eventualmente presa in considerazione la possibilità di apportare alcune modifiche alla geometria della ciclistica.
Con la speranza di poter presto provare una di queste moto, vi diamo appuntamento a un approfondimento di prossima pubblicazione.

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