Tu sei qui

Andrea Dovizioso e le Yamaha YZ450SM e YZ250F

Dovi si allena costantemente con il Cross e ora ritorna al supermotard

Moto - News: Andrea Dovizioso e le Yamaha YZ450SM e YZ250F

Share


Andrea Dovizioso si conferma uno dei piloti italiani di maggior talento degli ultimi anni. Dovi, tutti lo sanno, è veloce, costante e soprattutto ha la competenza giusta per mettere a punto la ciclistica della moto. Gli ultimi tre round del Campionato del Mondo MotoGP sono stati molto importanti per Andrea, che ha collezionato altrettanti podi ed è stato in grado di consolidare il quarto posto in classifica generale, miglior italiano della MotoGP.
Le prestazioni in gara di Dovizioso non sono il risultato del duro lavoro effettuato sulla Yamaha YZR-M1 del suo Team, ma anche di intensi allenamenti off-road, disciplina da lui amata sin da bambino. E proprio la forte passione per le moto tutto terreno ha recentemente portato il 26enne romagnolo a testare in occasione di una sessione di allenamento l’ultima novità in casa Yamaha, la Supermotard competition Yamaha YZ450SM m.y. 2012, moto pronto gara che da quest’anno completa l’offerta racing off-road della casa dei tre diapason.

DOVI A POMPOSA

Sul circuito ferrarese di Pomposa "il Dovi" ha potuto testare le qualità della YZ450SM, alla quale, tra l’altro, Yamaha dedica un Trofeo apposito, la Yamaha SM Cup 2012. La 450SM deriva in larga parte dalla YZ450F da Cross con cilindro girato e viene trasformata attraverso l’utilizzo di diverse parti speciali come la frizione antisaltellamento STM per gestire al meglio l’inserimento in curva, le sospensioni Andreani Group, con mono-ammortizzatore posteriore accorciato di 10 mm e rivisto nell’idraulica, l’impianto frenante anteriore con pinza Brembo e disco Braking Wave, il parafango anteriore Acerbis e le ruote tubeless con nippli Alpina allestite con cerchi Excel da 16.5" all’anteriore e 17" al posteriore con mozzi CHT Chiaravalli in lega leggera.

"Era da un qualche anno che non mi allenavo su un Motard perché la mia principale passione è il cross. Pensavo di non essere più tanto in grado (ride ndr.), ma invece mi sono trovato fin da subito a mio agio con la nuova Yamaha YZ450SM. La trovo molto bilanciata e mi ha impressionato notevolmente: ottima nella derapata e nei cambi di direzione, ha davvero un gran motore ed il freno è molto dolce, proprio come piace a me. Per girare non ho dovuto modificare nulla, né posizione del manubrio, né freni, né cambio; solo la forcella all’inizio era un po’ dura, ma ammorbidendola leggermente ho trovato il giusto setting" ha commentato Dovizioso a fine giornata. "La mia esperienza con le Motard è iniziata nel 2003 e proseguita per circa cinque anni. Avevo scelto questa disciplina perché era l’unica che mi permetteva di continuare ad allenarmi sull’asfalto. Il problema è che correndo su questo tipo di terreno c’è sempre bisogno dei materiali giusti come pneumatici e freni che fanno una grossa differenza sul giro e si sa che noi piloti non riusciamo a girare senza guardare i tempi. Per questo motivo ho scelto poi di dedicarmi esclusivamente al cross, che richiede un setting meno impegnativo e più immediato. Sulla YZ450SM mi sono trovato molto bene notando tanti lati positivi rispetto alla versione cross a cui preferisco infatti la 250 cc, più idonea al il mio stile di guida".

Dall’inizio dell’anno, infatti, "il Dovi" si allena costantemente in sella ad una versione speciale della Yamaha YZ250F. La moto è simile a quelle impegnate nel mondiale cross essendo equipaggiata con il kit della Yamaha Rinaldi Research and Development, da diverse stagioni fornitore ufficiale della casa di Iwata e specializzato nello sviluppo di componenti "racing" ad elevate prestazioni per le moto da cross. Le sospensioni (con setting vicino allo standard) sono state realizzate da Manucci, mentre i materiali speciali in lega anodizzati (mozzi, piastre, sterzo, pedane ecc.) sono di produzione Kite. Le grafiche sono ispirate a quelle del team ufficiale 2011 Rinaldi con l’immancabile numero 4 del pilota romagnolo.

"La mia passione è sempre stata il cross ed il suo ambiente. Mi piace preparare la moto, caricare il furgone e correre con gli amici. L’allenamento in motocross in sella alla mia Yamaha YZ250F Rinaldi è un giorno che nessuno può togliere dal mio calendario. È molto pesante e richiede tempi di recupero più lunghi rispetto ad altre discipline. Per andare forte devi stare tanto tempo sulla moto e purtroppo non posso permettermelo, cosi lo faccio solo quando sono libero da impegni, circa due volte al mese. Se potessi però girerei tutti i giorni, la pista cambia continuamente, cosi come il terreno e si trova sempre un nuovo salto da fare".

__

Articoli che potrebbero interessarti