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Due special... da bar, by Artizzu

Una BMW R 100 RS del 1981 e una Ducati SS 600 del 1995

Moto - News: Due special... da bar, by Artizzu

Le due special che vi presentiamo oggi sono state realizzate da un semplice appassionato di meccanica che lavora in una piccola officina (la M.A.M.) sita sulle verdi colline torinesi. Si chiama Marco Artizzu e appena gli sono capitate tra le mani queste due moto usate, ha pensato di comprarle a pochi soldi, per poi chiudersi nella sua officina e modificarle a proprio piacimento. Le moto oggetto del tuning sono una BMW R 100 RS del 1981 e una Ducati SS 600 del 1995.

"Sono due progetti diversi – ci racconta Marco – la BMW era una moto da turismo che ai miei occhi appariva passata, soprattutto a livello estetico. Era accantonata in garage ed una sera, probabilmente preso dallo sconforto, ho deciso di smontarla completamente. Mi sono rimboccato le maniche e l'ho rivista in ogni suo particolare. Una volta a pezzi mi sono detto: 'qual è la moto perfetta per andare a prendere un caffè in centro?'. A quel punto da un bozzetto fatto a matita su un pezzo di cartone... ho iniziato a lavorarci su. Ho ricostruito l'impianto elettrico, semplificandolo il più possibile, tanto che la moto si avvia solo con un pulsante sito sulla piastra di sterzo superiore. Non ha chiavi, non ha contachilometri, non ha spie, non ha livelli... niente di niente, solo motore e telaio... come dovrebbero essere tutte le Moto con la 'M' maiuscola".

Marco ha cercato di mantenere però una linea classica degli anni '80, con il fanale tondo. Ha verniciato il serbatoio di color azzurro carta da zucchero e ha dotato la moto di un nuovo manubrio piuttosto largo sul quale ha messo delle leve semplicissime e delle manopole in legno. La sella, monoposto, si rifà alle vecchie moto da corsa anni '70 ed è in velluto di colore marrone. Alla destra di questa, trova spazio un piccola borsa in cuoio portaoggetti. In cuoio, è anche il portabatteria. La luce targa, sempre tonda, è piccolissima ed è imbullonata sul telaietto posteriore, verniciato in nero lucido. I collettori sono stati fasciati, forcella e cerchi riverniciati in nero opaco e il motore è stato volutamente lasciato così com'era per offrire alla vista un "effetto vintage".

"Per quanto riguarda l'altra moto, beh, viene da una passione smodata per le special. La base è una Ducati SuperSport 600 del '95. Anche quella era buttata lì in garage, ma volevo qualcosa che richiamasse al mondo delle scrambler, o meglio, il mio desiderio era quello di avere una 'replica a modo mio' della mitica Ducati Scrambler. La scelta di dotarla con gomme tassellate è esagerata, lo so, ma era obbligata!".

Hanno così sostituito le forcella, adattando delle pinze Brembo Serie Oro, il telaio è stato verniciato in nero lucido, mentre collettori (un due in uno con terminale conico), forcella, motore, manubrio e altri particolari sono sempre di colore nero, ma lucido. Il puntale è in alluminio, volutamente lasciato grezzo, mentre ai lati ci sono, nella parte posteriore, le tabelle portanumero. Il fanale anteriore è dotato di rete di protezione, mentre il posteriore è stato inserito in una sella monoposto di colore marrone e impunturata. Il serbatoio è originale, ma è stato tinto con del Verde Italia. I cerchi sono a raggi ed ospitano una coppia di penumatici tassellati (Metzeler Karoo).

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