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Sardegna Rally Race2012: terza tappa a Marc Coma

Viladoms mantiene la leadeship, Botturi è terzo

Moto - News: Sardegna Rally Race2012: terza tappa a Marc Coma

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Nella giornata di ieri si è tenuta la terza tappa del Sardegna Rally Race 2012, stage in cui finalmente si sono messi in luce sono i "senatori"; c’era da aspettarselo. Tappa magnifica, seppure dimezzata a causa dell’annullamento della seconda Prova Speciale in programma. È stata una decisione che gli organizzatori hanno ritenuto logica, dettata da circostanze ineluttabili. Lo spostamento in avanti di un mese ha costretto il Rally ad entrare in Sardegna nel pieno della stagione calda, quando il rischio di incendi determina uno stato di allerta e di vigilanza sugli equilibri ambientali di aree particolarmente delicate, come quella attraverso la quale sarebbe dovuta transitare la sesta Speciale del programma originale. È così che gli organizzatori hanno deciso di interrompere la terza tappa al punto di Assistenza, giusto a metà.

La riduzione del chilometraggio, da 270 a 210, non ha però modificato l’altrettanto delicato equilibrio agonistico della corsa, che è rimasta perfettamente "incollata" sui binari della massima incertezza e della combattività. Dopo due tappe all’insegna delle novità, il successo di Botturi nella prima e la leadership conquistata da Jordi Viladoms nella seconda, il terzo giorno di gara, che divide perfettamente in due metà un Sardegna Rally Race particolarmente avvincente, è segnato dal ritorno alla vittoria di Marc Coma e dal secondo posto ottenuto da Stephane Peterhansel. Favoriti dall’ordine di partenza, i fuoriclasse di riferimento di due epoche distinte della storia dei Rally-Raid hanno rotto gli indugi mandando in scena uno spettacolo emozionante. Peterhansel partiva due minuti prima di Coma e, per raggiungere il francese, lo spagnolo ha impiegato quasi tutta la Speciale. Solo a nove chilometri dalla fine Marc ha raggiunto, e quindi superato, l’idolo della sua infanzia, ripercorrendo nei 70 chilometri della Speciale la metafora dell’avvicendamento tra i due super campioni.

Terzo posto per Jordi Viladoms, che resta così in testa al Rally di Bike Village. Per il pilota del Bordone-Ferrari Racing Team era una giornata pesantissima. Doveva infatti partire per primo, aprire la pista agli avversari e, soprattutto, ridurre al minimo gli oneri derivanti dal navigare senza nessuna traccia sulla pista davanti a sé. Il catalano ha dimostrato ancora una volta di essere perfettamente a registro con il Rally in Sardegna, e conserva la leadership con un margine che si è ridotto a due minuti e mezzo degli oltre cinque che aveva alla vigilia. Al terzo posto resta Alessandro Botturi che, non commettendo alcun errore, sopravanza il Campione del Mondo uscente Helder Rodrigues.

La quarta e penultima tappa è in pieno svolgimento mentre leggete questo, tracciata su un "anello" con partenza ed arrivo ad Arbatax, e con la terza tappa del Mondiale il Sardegna Rally Race diventa anche Campionato Italiano, che si disputa quest’anno in prova unica sulla distanza delle ultime tre tappe del Rally di Bike Village.

Marc Coma: "Da una parte sono contento, perchè siamo andati bene oggi. Sono partito un po' dietro e ho spinto il più possibile per recuperare il gap. Il problema è stato l'annullamento della seconda parte dello stage, visto come stavo andando, avrei potuto recuperare altro tempo. In ogni caso sono felice, perchè mi sento meglio in moto, inizio a trovare la giusta confidenza. Dall'altra parte, è stato un peccato che abbiano cancellato la seconda parte. Non puoi sapere cosa sarebbe accaduto – avremmo potuto perdere tempo – ma non abbiamo avuto tempo di provare. Abbiamo due giorni alla fine e dobbiamo fare il miglior lavoro possibile".

Jordi Viladoms: "La speciale era molto navigata, contanti tornanti e cambi di direzione. Partendo per primo, ho cercato di restare concentrato per interpretare al meglio il road book e non commettere errori. Sono contento perché sono riuscito a tenere un buon ritmo e ad amministrare bene quando spingere e quando rallentare. Facendo da apripista, infatti, era facile, sbagliarsi perché la navigazione era molto serrata".

Alessandro Botturi: "Una bella speciale con piste rapide, mulattiere e stretti sentieri nel bosco. Partendo decimo, sono andato bene e non ho incontrato particolari problemi. Con la cancellazione della PS6, domani partirò quarto e dovrò fare maggiore attenzione alla navigazione".

GIORNO TRE

1, Jordi Villadoms, Spain KTM, 7 hours 22 minutes 43.01 seconds
2, Marc Coma, Spain, KTM at 2.27.21
3, Alessandro Botturi, Italy, KTM at 5.49.25
4, Helder Rodrigues, Portugal, Yamaha at 6.04.47
5, Gerard Farres, Spain, KTM at 7.51.65
6, Ruben Faria, Portugal, KTM at 10.00.66
7, Paolo Ceci, Italy, KTM at 10.11.98
8, Stephane Peterhansel, France, Yamaha at 11.52.54
9, Paulo Goncalves, Portugal, Husqvarna at 12.12.12
10, Joan Pedrero, Spain, KTM at 15.36.40

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